Montemurlo, Montale e Agliana rafforzeranno la pianificazione urbanistica intercomunale. I tre comuni contano insieme circa 50mila abitanti e un territorio di 75 Km quadrati e dati i cambiamenti epocali in atto nell’organizzazione degli enti locali – vedi eliminazione delle Province – hanno sentito la necessità di unire le forze per avere un maggior peso politico rispetto alla Regione e un maggior peso economico e infrastrutturale. E’ stato firmato oggi il protocollo d’intesa “Pianificazione territoriale sovracomunale” alla presenza delle giunte dei tre Comuni.
Ascolta l’intervista al sindaco di Agliana Giacomo Mangoni
Ad essere maggiormente interessati da questa collaborazione saranno i settori della mobilità e dell’economia. Obiettivi: rispettivamente, aumentare i servizi all’interno del sistema del trasporto pubblico nell’area urbana Prato-Firenze-Pistoia e rendere l’area industriale tra i tre Comuni capace di attirare ulteriori capitali dall’esterno.
Ascolta l’intervista al sindaco di Montemurlo Mauro Lorenzini
La collaborazione riguarderà anche gli ambiti dei servizi snaitari, della messa in sicurezza dei territori, della valorizzazione ambientale. La ricerca delle risorse finanziarie per l’attuazione di questo programma sarà effettuata non escludendo forme di europrogettazione: ma anche i fondi europei si ottengono se si sta insieme.
Ascolta l’intervista al sindaco di Montale Ferdinando Betti, che oggi ha ricordato la collaborazione che già esiste tra gli uffici urbanistica dei Comuni di Montemurlo e Montale, che insieme hanno elaborato il progetto M+M, Montemurlo PIU Montale, partecipando al bando europeo per la riqualificazione urbana (con il Comune di Agliana, invece, la collaborazione è ancora più stretta, perché a breve le due amministrazioni assoceranno alcuni servizi).
