1 Ottobre 2016

Cervi nel mirino dei bracconieri, decapitati due animali in pochi giorni FOTO


Secondo caso in pochi giorni di cervi trovati senza testa nell’alta valle del Bisenzio. Si fa strada l’ipotesi del bracconaggio. Il primo episodio è avvenuto giovedì scorso a Gavigno, dove è stata ritrovata la carcassa di un cervo di 8 anni di 300 kg. Stamani l’ennesimo episodio: un cacciatore ha trovato un cervo di 200 chili, che dovrebbe avere sui 7 anni, nella zona di Migliana, vicino ad un’oliveta. Per rimuovere la carcassa ci sono volute oltre tre ore di lavoro. Sul posto la polizia municipale della Valbisenzio e, su ordine dell’ufficio tecnico del Comune di Cantagallo, tecnici della ditta Santi per il seppellimento della carcassa. In entrambi i casi si pensa che ci sia dietro la mano di bracconieri e che gli animali siano stati uccisi per portare via il “trofeo”.