Visita-lampo del Presidente del Consiglio Matteo Renzi al Centro per l’arte contemporanea Pecci. In ritardo di una mezzoretta sul programma ufficiale, il premier è giunto sul cantiere di Viale della Repubblica accolto dal sindaco Matteo Biffoni, dal presidente della Regione Enrico Rossi, dal sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico Antonello Giacomelli e dal prefetto Maria Laura Simonetti.
Renzi ha fatto ingresso nella nuova struttura del Centro accompagnato dal presidente della Fondazione Irene Sanesi e dal direttore artistico Fabio Cavallucci.
Poche battute, all’uscita, con i giornalisti: “Il nuovo Centro è bellissimo – ha detto il presidente del Consiglio – . Il 16 ottobre tutti i pratesi devo venire a festeggiare questo grande traguardo”. A chi gli chiedeva se potrà tornare in quell’occasione, Renzi ha risposto con una battuta: “È il compleanno della mia nonna, ma farò di tutto per esserci”.
Soddisfatta la presidente della Fondazione per le arti contemporanee in Toscana – che gestisce il Centro – Irene Sanesi: “Siamo onorati che il presidente del Consiglio, seppur per poco tempo, abbia voluto visitare il Centro. Ancora è un cantiere aperto, ma il premier ha potuto cogliere la novità del nuovo edificio e il significato della mostra inaugurale. Sono davvero contenta che il Pecci abbia potuto suscitare un evidente apprezzamento da parte sua. Ci auguriamo – conclude la presidente – che davvero possa tornare domenica 16 settembre per il grande opening”.
Dopo essersi fermato un quarto d’ora, il presidente del Consiglio si è recato al teatro Metastasio per l’iniziativa referendaria.
[nggallery id=12]
Commenti