Sono disponibili ancora alcuni posti per il “Nonno sitting”, il nuovo servizio per la promozione di una socializzazione attiva degli anziani, proposto dal Comune di Montemurlo in collaborazione con l’associazione “Il Sicomoro” . Un aiuto concreto, low cost (il costo del servizio è di 3 euro l’ora) e flessibile per le famiglie che, per vari motivi, devono lasciare per alcune ore i propri cari da soli.
Il servizio è attivo la mattina dalle 8,30 alle 12,30 dal lunedì al venerdì al Centro sociale “Punto Incontro” a Oste (via Toti) e le famiglie possono decidere in totale libertà di usufruirne una o più mattine a settimana, secondo l’occorrenza.
Il servizio si rivolge ai “nonni” autosufficienti che vivono da soli o restano in casa da soli, anziani che sono in quella fase di fragilità che precede la diminuzione di autonomia, le persone sono ancora autosufficienti ma, non sono in grado di “essere lasciati da soli”.
«Non sempre le famiglie che hanno la necessità di assistere una persona anziana possono permettersi l’aiuto di una badante. Per questo abbiamo promosso il servizio del “Nonno sitting” uno strumento di supporto e di aiuto per coloro che hanno la necessità di lasciare per qualche ora, in un ambiente “protetto”, i propri parenti anziani.- spiega l’assessore alle politiche sociali, Luciana Gori- Il “nonno sitting”, inoltre, è un servizio innovativo, flessibile e leggero, che si rivolge a tutte le persone anziane che abbiano voglia di stare insieme e di “tenersi giovani” attraverso la condivisione, l’esercizio e la creatività».
La responsabile del progetto è la psicologa Luciana Bigagli, dell’associazione “Il Sicomoro onlus” che sottolinea:« guai a definirlo un parcheggio per la terza età: il nostro obbiettivo è far sorridere queste persone, che molto spesso arrivano da noi depresse e demotivate. Al servizio del “Nonno sitting” collabora uno staff qualificato composto da una psicologa, un operatore socio-sanitario (Oss) e una animatrice che si prendono “cura” delle persone anziane estendendo la presa in carico anche alle famiglie orientandole e sostenendole».
Cosa si fa al “Nonno sitting”?- La giornata inizia con l’accoglienza dei “nonni”, che sono chiamati a parlare di sé, dei propri ricordi, delle proprie emozioni, attraverso un “liberatorio” “story telling”. Poi, si va in giardino a fare attività motoria per stimolare e recuperare un po’ di fisicità. Seguono i laboratori artistici e creativi che impegnano i nonni in diverse tecniche, con l’utilizzo di materiali di riciclo, conchiglie ecc… C’è poi la “palestra della mente” dove i nonni devono ricordare, concentrarsi, pensare, cimentandosi in giochi di parole, memory, giochi da tavolo. Al “nonno sitting” poi si balla, si canta e si fa una pausa con tè e biscotti. Infine, periodicamente sono previste gite sul territorio e al mercato rionale.
Per saperne di più e per iscrizioni si può contattare la segreteria cell. 3498100098 e-mail: asicomoro@gmail.com Facebook “Nonno sitting”.