Sono le 22 quando il vulcano Goran Bregovic irrompe sul palco di Settembre Prato è spettacolo col suo carico di energia e carisma. La piazza è in delirio: alcuni dei musicisti della band si muovono tra la folla, mentre il compositore serbo prende posizione sulla scena. Abito bianco e una rosa rossa in mano: il maestro è pronto a far ballare il pubblico al ritmo dei suoi successi. “Chi non diventa pazzo non è normale!” è il titolo del suo nuovo tour che porta in giro i suoni nati dalla fusione tra la musica popolare dei Balcani, il tango e le bande di ottoni. I brani si susseguono in una miscela esplosiva che fa alzare in piedi anche le tribune. Resistere al richiamo dei fiati tzigani, al folclore bulgaro, alle percussioni della sua storica formazione, la Wedding and Funeral Band, è impossibile. E così piazza Duomo si scatena.
Il maestro è un concentrato di passione e la sua musica la naturale riproduzione delle atmosfere della sua terra. Ringrazia più volte i fan per il calore e delizia il pubblico con un live instancabile. Non può mancare un omaggio con “Bella Ciao”.
Domani sera il cartellone del Settembre prosegue con il concerto della cantante siciliana Carmen Consoli, che sarà a Prato per la sua unica data toscana. Tra l’altro, nel giorno del suo 42esimo compleanno.
