Dopo un attento lavoro di restauro, domani mattina, sabato 11 giugno alle ore 11, sarà inaugurato, alla presenza del sindaco Lorenzini e dell’assessore ai lavori pubblici, Simone Calamai, il tabernacolo di via di Selvavecchia.
Si tratta di un’edicola votiva risalente al XIX secolo, che sorge in prossimità dell’argine del rio Stregale ed è un luogo molto amato dai montemurlesi. La struttura, di piccole dimensioni, rappresenta un esempio tipico del suo genere, che purtroppo rischiava di andar perduta per sempre a causa del cedimento dell’argine del torrente. Il Comune di Montemurlo, quindi, ha deciso d’intervenire e provvedere al restauro del tabernacolo con uno stanziamento di circa 7mila euro. L’argine dello Stregale è stato consolidato e messo in sicurezza ed il tabernacolo è stato ripulito e ritinteggiato, mentre intorno è sorta una piccola area di sosta con una panchina e un’adeguata illuminazione.
«Questo semplice intervento consente di recuperare un pezzo della storia locale ed un luogo del cuore per molti cittadini- sottolinea l’assessore ai lavori pubblici, Simone Calamai – Grazie alla sistemazione, poi, il tabernacolo diventa anche un luogo di sosta lungo la pista ciclopedonali di via Selvavecchia, in corrispondenza del tratto che da Oste conduce alla collina, attraverso la zona agricola».
Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. All’inaugurazione sarà presente anche il parroco di Oste, Don Simone, che farà una benedizione al piccolo luogo di culto.