Marini Industrie, via libera al trasferimento a Montemurlo: nuovo stabilimento da 8mila metri quadrati
Il consiglio comunale di Montemurlo, con i voti favorevoli del Pd e di Rilanciare Montemurlo e l’astensione di Fratelli d’Italia, Movimento Cinque stelle e Forza Italia, ha dato il via libera definitivo al progetto unitario presentato dalle Industrie Marini, che a breve potranno trasferire tutta la produzione a Montemurlo in un nuovo edificio di oltre 8mila metri quadrati in via Napoli. Dopo la conclusione di questo primo percorso autorizzativo (iniziato nell’ottobre 2014 con l’approvazione della variante numero nove al regolamento urbanistico), adesso al Comune non resta che rilasciare all’azienda i permessi a costruire e dare così avvio ad un intervento che avrà, non solo importanti ricadute dal punto di vista occupazionale e dello sviluppo del territorio, ma che garantirà la creazione di un collegamento viario alternativo tra Oste e Montemurlo e alleggerirà il traffico nella zona dell’incrocio di via Milano.
Soddisfazione da parte del sindaco, Mauro Lorenzini, che dice: « In tempi brevi siamo riusciti a dare risposte certe e definitive ad una grande azienda come la Marini, che da noi ha deciso di fare un grande investimento e qui trasferirà tutta la sua produzione tessile d’eccellenza».
Nel dettaglio, il piano presentato dalla Marini Industrie prevede la realizzazione di un capannone di 8mila metri quadrati di superficie coperta e la possibilità di realizzare, anche in un momento successivo, un edificio a destinazione direzionale di 500 metri quadri di superficie coperta, più un altro edificio produttivo di 1200 metri quadri. In cambio l’azienda si impegna alla realizzazione (su un’area di proprietà comunale) del collegamento tra via Scarpettini e via Prato, compresa la creazione di un ponte sul torrente Funandola, che alleggerirà il traffico sullo sbocco di via Milano e creerà un’alternativa per i veicoli diretti verso Montemurlo. Inoltre, la Marini si occuperà dell’allargamento e della risagomatura di via Prato, dove sarà realizzato anche un nuovo marciapiede. Prevista anche la realizzazione di due parcheggi pubblici, a nord e a sud del nuovo stabilimento produttivo (per una superficie di oltre 5mila metri quadri) e il percorso di collegamento con il nuovo parco agricolo.
