Mauro Scarpitta scende ufficialmente in campo. Il consigliere comunale indipendente è il candidato a sindaco di Carmignano del centrodestra, espressione di Fratelli d’Italia, Lega Nord e Forza Italia.
Inizia quindi la sua marcia verso il vertice del Palazzo comunale con la lista “Scarpitta sindaco”. “Rappresento un’area politica non un partito. Siamo qui per vincere e non per partecipare”, ribadisce di fronte alle forze che lo sostengono. E in vista delle amministrative del 5 giugno annuncia i capisaldi del suo programma: Carmignano sicura, attiva e italiana.
“Sicura perché i cittadini devono stare tranquilli, attiva perché le attività economiche devono essere messe in condizione di lavorare e non essere ostacolate e italiana – rimarca Scarpitta – perché prima vengono gli italiani e poi, a differenza di quanto pensano altri, ancora gli italiani”.
L’aspirante primo cittadino promette di lavorare per intensificare i controlli nelle attività produttive da parte della Municipale, aumentare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio – priorità, in questo senso, è la nuova caserma dei Carabinieri – e soprattutto operare per dotare il territorio di infrastrutture “ad oggi inesistenti”.
Ad affiancarlo, una lista di 15 persone, nessuna con esperienze amministrative alle spalle ma tutte pronte a dare il loro contributo. Dal giovane studente alla casalinga, dal professionista al pensionato. Dieci uomini e cinque donne. Capolista, l’avvocato Davide Melone.
“E’ una lista di cittadini, di persone che lavorano, che rappresentano quindi il territorio di Carmignano – afferma il candidato del centrodestra -. Non è una lista di poteri forti. La mia provenienza dalla Destra Sociale mi consente di andare a trattare, credo con una certa forza, anche temi che un tempo erano della sinistra, una sinistra che oggi si stenta a riconoscere”.
Il prossimo appuntamento è per mercoledì 18, con un incontro in serata, alla Misericordia, per discutere della riforma costituzionale e delineare strategie e contenuti. Obiettivo, andare dritti alle urne per avere la meglio su Edoardo Prestanti, in corsa per Pd, Sel, Partito socialista e Democrazia solidale, e Andrea Bassini per il Movimento Cinque Stelle. Intanto i partiti sono entrati in azione per portare a Carmignano il leader della Lega Nord Matteo Salvini prima del voto.
ECCO LA LISTA COMPLETA “CARMIGNANO – SCARPITTA SINDACO”:
– Davide Melone, avvocato (Lega Nord)
– Roberto Cammelli, 53 anni, guardia provinciale (Lega Nord)
– Chiara Parisi, 40 anni, addetta alle pulizie dell’ospedale di Prato (Lega Nord)
– Francesco Calugi, 22 anni, residente a Seano. Studente di ingegneria meccanica (vicino a Forza Italia)
– Belinda Marchi, 34 anni, di Seano, consulente finanziario e mamma (vicina a Forza Italia)
– Paolo Severino, 42 anni, di Seano, artigiano tessile (vicino a Forza Italia)
– Andrea Ruoti, 43 anni, lavoratore nel settore logistica e trasporti (Lega Nord)
– Enrico Zucchi, 37 anni, vive a Prato. Guardia Giurata (Lega Nord)
– Stefano Chiti, commerciante tessile, 56 anni (Lega Nord)
– Enrico Santini, 47 anni, lavora per una azienda nel campo delle biotecnologie (Lega Nord)
– Fabrizio Spinelli, 66 anni, pensionato (Fratelli d’Italia)
– Maura Lamanna, 32 anni, casalinga (Lega Nord)
– Cristina Chellini di Poggio a Caiano, classe 1980 (Lega Nord)
– Roberta Travaglini, 57 anni, di Prato, lavora nel tessile (Lega Nord)
– Massimo Ballerini, classe 1946, pensionato (militante Lega Nord)
Le elezioni amministrative continuano a far discutere. In merito alla notizia della candidatura, nella lista di sinistra, del presidente del Consorzio dei Vini di Carmignano Fabrizio Pratesi interviene la coordinatrice provinciale di Forza Italia Erica Mazzetti. “Ogni singolo cittadino è libero di appartenere e candidarsi nelle liste politiche che crede ma quando si è presidenti di un consorzio non è eticamente possibile, visto che come tale rappresenta tutti i consorziati, che mi auguro non siano tutti schierati a sinistra – sottolinea Mazzetti -. Sono convinta che prima di candidarsi sarebbe doveroso dimettersi, altrimenti si fa trapelare che la realtà in questione è parte integrante di un partito, e guarda caso proprio il Pd. Questo è il potere clientelare toscano che negli anni si è venuto a creare solo per interessi personali, a discapito della meritocrazia e dello sviluppo – conclude Mazzetti – del territorio”.
In merito alla candidatura a sindaco di Carmignano, il segretario provinciale della Lega Nord Patrizia Ovattoni sottolinea che il suo partito ha fatto un passo indietro sul proprio candidato (l’avvocato Davide Melone, attuale capolista) convergendo su Mauro Scarpitta, in quanto figura condivisa da tutte le forze di centrodestra.
“Abbiamo deciso di correre compatti al fine di poter rappresentare una concreta alternativa per i cittadini ed il territorio di Carmignano. La maggioranza della lista è composta da esponenti della Lega Nord. Persone con esperienza professionale e soprattutto con tanta voglia di dare il loro contributo allo scopo di dare risposte alle piccole cose che contano veramente nei piccoli paesi” afferma Patrizia Ovattoni.
