Scuola materna di Sofignano, pasticcio nei lavori di ristrutturazione: a dirlo è il gruppo consiliare “Vaianesi”, che ha presentato e discusso ieri in consiglio comunale un’interrogazione sullo stato dei lavori all’istituto scolastico, “dopo i tanti disagi – si legge nella nota stampa – che bambini e famiglie hanno dovuto sopportare”. In particolare, pare che gli alunni siano stati fatti rientrare a scuola dopo le vacanze pasquali nonostante “il cantiere aperto” e la presenza di detriti. Inoltre, continua ancora la nota, “come gruppo consiliare Vaianesi avevamo richiesto il 27 febbraio la convocazione della commissione lavori pubblici alla scuola per vedere dal vivo i lavori, dopo la segnalazione da parte di qualche genitore di alcuni possibili errori nella realizzazione della nuova stanza esterna allo storico edificio. Non avendo competenze dirette ci siamo affidati alla commissione, che però è stata convocata per il 24 marzo, quando ormai gran parte del lavoro era stato ultimato”.”Ma la pubblicazione delle delibere di Giunta sull’albo pretorio del Comune ha aperto una porta nuova: il 18 marzo la Giunta ha deliberato una spesa di 51.480 iva compresa in aggiunta ai 234.558 già investiti perché “durante l’esecuzione dell’opera il Direttore dei Lavori di concerto con il Responsabile Unico del Procedimento, ha accertato l’esigenza di eseguire alcune ulteriori lavorazioni non prevedibili al momento della redazione del progetto esecutivo” e cioè l’utilizzo di una diversa tipologia di legno per la struttura dell’edificio in ampliamento… la sostituzione di n.4 infissi al piano primo della porzione di scuola esistente in corrispondenza del colmo del tetto della nuova struttura, la sostituzione dei sanitari previsti dal capitolato con modelli idonei ai bambini. Ne deduciamo che quando è stato fatto il progetto esecutivo è stato scelto un legno non buono e, soprattutto, che per fare i bagni di una scuola materna, dove vanno bambini dai 3 ai 6 anni, erano stati messi a capitolato di spesa dei sanitari per adulti”.