Via libera del consiglio regionale, a maggioranza, alla ratifica dell’accordo di pianificazione per l’approvazione delle varianti al piano strutturale e al regolamento urbanistico del Comune di Prato, e al piano territoriale di coordinamento provinciale della Provincia di Prato, con l’individuazione delle aree nei pressi del casello di Prato ovest come idonee all’insediamento di inerti non pericolosi: continua l’iter verso la destinazione dei terreni nella zona vicino a Casale per il trattamento di questo tipo di rifiuti. Dopo il sì dei consigli di Comune e Provincia, anche la Regione ha sposato le modifiche urbanistiche che tanto avevano fatto infuriare i residenti della zona ovest della città (LEGGI L’ARTICOLO). A questo punto, come sottolineato dall’assessore all’urbanistica Valerio Barberis, “all’incirca tra un anno e mezzo predisporremo la gara per l’assegnazione dell’area”.
Nicola Ciolini è intervenuto in consiglio regionale per il gruppo Pd e ha espresso soddisfazione per un atto di “forte contenuto ambientale”, che consentirà di risolvere un’annosa questione e di “procedere a una gestione più virtuosa e sostenibile, mediante il riciclo, anche di questa parte dei rifiuti, evitando di depauperare nuove risorse”.
“Si tratta di aree per il riciclo dei rifiuti non pericolosi – ha sottolineato Ciolini – che ne permette il loro riutilizzo in vari settori dell’edilizia e nella realizzazione di opere pubbliche ed infrastrutture. Spiace constatare il voto contrario dei Cinque Stelle – ha commentato il consigliere – che evidentemente pur di contrastare un azione virtuosa del Comune di Prato, finiscono per contraddire le loro aspirazioni ambientaliste”.