300 anni di storia, il primo vino al mondo regolato da un bando che stabiliva norme severe per la produzione, la vendemmia e la commercializzazione, delimitando l’area di produzione e i vitigni per produrre un vero e proprio nettare degli dei. E’ ricco di storia il Carmignano che quest’anno festeggia i 300 anni dall’emanazione del Bando Mediceo del granduca Cosimo III de Medici. Era il 24 settembre 1716. Di acqua, o meglio di vino, da allora ne è passato nelle botti, ma l’eccellenza è cresciuta. Oggi il Carmignano vanta un consorzio che racchiude 11 produttori, un’area di produzione di 200 ettari tra Poggio a Caiano e Carmignano per una produzione annua di circa 1 milione di bottiglie. E’ apprezzato in Italia, nel nord America, in Svizzera e Giappone. Per celebrare degnamente questo anniversario il consorzio sta pensando ad una serie di iniziative.
Anche il Vinitaly ha confermato la crescita del nostro vino, con soddisfazione dei produttori
L’anniversario e le iniziative che ne deriveranno possono rappresentare un motore in più per i comuni medicei