Publiacqua e Water Right Foundation celebrano la Giornata Mondiale dell’Acqua 2016
proponendo a studenti e cittadini del territorio delle province di Prato, Firenze, Pistoia e Arezzo una tre giorni di cinema, musica, artisti di strada e didattica, in collaborazione con partner quali la Fondazione Palazzo Strozzi, Le Nozze di Figaro, Festival dei Popoli, Legambiente, Associazione Culturale Il Magnifico e Quelli della Compagnia.
“Il 22 marzo è una giornata di festa per tutti, evidentemente per noi lo è in modo particolare – ha detto il presidente di Publiacqua Filippo Vannoni – Portare acqua di qualità nelle case dei cittadini è il nostro lavoro quotidiano. La Giornata Mondiale dell’Acqua rappresenta per noi un momento utile per fermarci a riflettere assieme ai cittadini e ai giovani delle nostre scuole su una risorsa che non è infinita, che va tutelata e che troppe volte diamo per scontata. Quest’anno abbiamo voluto organizzare eventi di musica, cinema e spettacolo su tutto il territorio. Momenti però soprattutto di riflessione sul tema acqua e sull’importanza che una buona gestione di questa risorsa ha per tutto il pianeta in virtù anche dei cambiamenti climatici a cui stiamo assistendo negli ultimi anni”.
Spettacoli ai fontanelli (a cura di LaLoop)
Otto fontanelli in cinque Comuni diversi rappresenteranno il palcoscenico per spettacoli di artisti di strada, giocoleria e teatro, dedicati a tutti i cittadini.
Il 22 marzo al fontanello di via Taro a Prato, dalle 10,30 alle 12, i bambini della scuola dei Ciliani assisteranno allo spettacoo della Compagnia Sirteta in “AAA cercasi aiutante”.
Dalle 10, invece in piazza della Costituzione a Montemurlo la Compagnia Sirteta si esibirà in “Barba fantasy show”.
I film al Terminale con Festival dei Popoli
Il Festival dei Popoli (Istituto Italiano per il Film di Documentazione Sociale Onlus) ha una ricchissima videoteca all’interno della quale sono numerosi i documentari inerenti il tema acqua. Tra questi il Festival ha selezionato per Publiacqua alcuni titoli di particolare valore ed in gran parte inediti per l’Italia che saranno offerti, sottotitolati in lingua italiana ed in proiezioni gratuite, in quattro sale cinematografiche della città di Firenze (Spazio Alfieri), Prato (Terminale Cinema) Pistoia (Biblioteca San Giorgio – Auditorium Terzani) e Terranuova Bracciolini (Le Fornaci).
Al Terminale, lunedì 21 marzo alle ore 18, ingresso libero, sarà proiettato Hija de la laguna, di Ernesto Cabellos Damian (Perù, 2015). Il film racconta l’impatto ambientale dello sfruttamento minerario su un lago andino. A seguire, alle 21,30 sempre al Terminale, l’iniziativa continua con un’altra prima italiana, quella di “Sud Eau Nord Déplacer – South to North” di Antoine Boutet, che porta sul grande schermo il “Nan Shui Bei Diao”, il più grande progetto di deviazione di un corso d’acqua al mondo. Il piano prevede il trasferimento delle acque cinesi dal sud al nord del paese, e la vita o la morte di molte regioni dipendono dai suoi esiti. I rischi però sono altissimi, a partire dal danno ambientale fino all’impatto sulle popolazioni sfollate.
