1 Febbraio 2016

Rifiuti, a Carmignano arriva la “stazione mobile”: definitivo lo smantellamento del cubo ecologico


Carmignano ecologica. Se la raccolta differenziata, attiva dal 2009, nel comune mediceo produce dati positivi con percentuali che si aggirano intorno al 67% , d’altra parte non si arresta la lotta ai furbetti che approfittano di ogni area disponibile per abbandonare i propri rifiuti. Per questo motivo il 10 febbraio verrà definitivamente chiuso il cubo ecologico di Seano, che, inizialmente pensato come area dove i cittadini potessero conferire la spazzatura che per qualche ragione (come una imminente partenza per le vacanze) non erano riusciti a smaltire col porta a porta, era diventato una discarica per rifiuti urbani non differenziati.

Al suo posto il comune e Asm hanno deciso di attivare, senza alcun ulteriore costo per i cittadini, la stazione ecologica mobile presso il parcheggio della Pista Rossa a Seano, una soluzione sempre aggiuntiva, e non alternativa, al porta a porta. Tutti i sabati a partire dal 13 febbraio, dalle ore 8 alle 12 della mattina, un operatore di Asm porterà gli appositi contenitori per plastica, carta, indifferenziato, organico e vetro, rimanendo disponibile per qualsiasi chiarimento richiesto dai cittadini che lì si possono, dunque, recare per il conferimento straordinario dei loro rifiuti domestici. La soluzione della stazione mobile si accompagna ad altri due servizi nel comune di Carmignano, ovvero l’aggiunta di un altro turno di spazzamento strade il martedì, allo scopo di migliorare il decoro urbano, e uno “svuota-cantine” per cui Asm, previa chiamata al numero 0574 7081, si impegna a ritirare direttamente a casa un massimo di 10 sacchi o scatole derivanti da un’azione di pulizia di garage, cantine o soffitte.

La stazione mobile sarà comunque attiva per 7 mesi: il vero obiettivo è quello di rimanere con la sola raccolta porta a porta. Di qui a 1-2 anni si progetta inoltre di dotare Carmignano e Poggio a Caiano di un centro di raccolta attrezzato per il conferimento di rifiuti differenziati e speciali, sul modello di Montemurlo e della Val di Bisenzio. “All’interno dell’area che verrà individuata tra Carmignano e Poggio a Caiano come centro di raccolta” riferisce Gianluca Tapparini, presidente di Asm “si sta pensando anche di realizzare una zona in cui, grazie alla collaborazione con le associazioni del territorio che già lo fanno, si ridà una seconda vita agli oggetti che non servono più, prima che questi diventino veri e propri ‘rifiuti’ ”. La stazione mobile del sabato, insomma, è solo una soluzione temporanea e transitoria verso alti obiettivi che Carmignano si pone, come quello di essere un comune a ‘rifiuto zero’: “Ricordo che il cubo ecologico esiste solo a Carmignano e Poggio a Caiano e non ha riscontro in altre realtà pratesi” commenta Edoardo Prestanti, assessore all’Ambiente del comune di Carmignano “perciò il vero obiettivo di questa iniziativa è di sensibilizzare ulteriormente la cittadinanza di questo comune già virtuoso alla tematica della raccolta differenziata. Anche perché nei cubi ecologici o stazioni mobili i cittadini possono portare solo quei rifiuti che già vengono ritirati loro direttamente a casa”.