7 Gennaio 2016

Devastante incendio in una fabbrica di materie plastiche a Montemurlo. Al lavoro sei squadre dei vigili del fuoco FOTO


Un incendio di vaste proporzioni è divampato ieri sera all’interno di una fabbrica di materie plastiche a Montemurlo. Si tratta della Com-Ital Plast, azienda nata nel 1971 che commercializza polimeri termoplastici, con sede in via dell’Artigianato. L’allarme è scattato intorno alle 19,20. Sul posto sono intervenute tutte le squadre dei vigili del fuoco di Prato e una squadra del distaccamento di Montemurlo. Rinforzi sono arrivati anche da Firenze e Pistoia. I pompieri hanno lavorato tutta la notte e ancora stamani era presente qualche focolaio. Il rischio che le fiamme si propagassero ad un capannone adiacente è stato sventato, ma il magazzino al cui interno erano depositate materie plastiche è completamente distrutto. L’incendio si è sviluppato sui due terzi dell’immobile, che ha una superficie di 3 mila metri quadrati. La parte sinistra e centrale della copertura, rispetto all’ingresso della ditta sono crollate. Secondo quanto riferito dai proprietari, la copertura non conteneva eternit: negli anni scorsi era stata effettuata infatti una bonifica del tetto. Fortunatamente non ci sono feriti; al momento dello scoppio dell’incendio all’interno della fabbrica non vi erano operai. Sono in corso di accertamento le cause dell’incendio, che potrebbero essere accidentali, dovute ad un cortocircuito. 

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, la polizia municipale e personale dell’Arpat per quanto di competenza. Presenti anche il sindaco di Montemurlo Mauro Lorenzini e il suo vice Simone Calamai che stanno seguendo l’evoluzione dei fatti. C’è preoccupazione anche per il rischio di tossicità dell’imponente nube di fumo nero che si è alzata in cielo. Secondo i primi accertamenti dell’Arpat le tipologie di materie prime plastiche stoccate e la dinamica di innalzamento dei fumi farebbe escludere pericoli gravi per la salute.