A Carmignano tira aria di rinnovamento. Un cambio netto ma che ha radici nel passato. E’ in questo solco che si inserisce la scelta del Pd di candidare a sindaco Edoardo Prestanti in vista delle prossime amministrative. La data del voto ancora non c’è, anche se si parla del 12 giugno. Carmignano è l’unico Comune della provincia di Prato dove quest’anno i cittadini saranno chiamati ad eleggere il sindaco. Dopo 10 anni di governo di Doriano Cirri sarà comunque un volto nuovo a guidare il comune mediceo. Il Pd ha scelto di puntare su Edoardo Prestanti, che può contare sull’appoggio di Sel-Sinistra Italiana. Prestanti, 32 anni, è entrato a far parte dell’attuale giunta dopo il rimpasto di due anni fa ricoprendo il ruolo di assessore all’ambiente e al sociale ed è stato segretario provinciale del Pd carmignanese.
Una scelta che guarda al futuro, data l’età del candidato, e che vuole appunto portare un’aria di novità, non dimenticando nè rinnegando l’eredità dei 10 anni di Cirri.
“Vogliamo creare una nuova alleanza che coinvolga tutte le forze della sinistra – ha detto Prestanti – per ora abbiamo l’appoggio di Sel-Sinistra Italiana, che speriamo possa sfociare in un’alleanza elettorale, ma siamo aperti a tutte le forze disposte ad accogliere il nostro documento programmatico. Sarà chiesto da subito a chi aderirà il vincolo legato alla durata dell’impegno per due mandati, nel tentativo di poter disegnare ed attuare con calma e profitto le strategie per il territorio. Era necessario un cambiamento rispetto al passato, che non vuol dire rinnegare quanto è stato fatto nei 10 anni precedenti”.
In caso di vittoria un nome per la giunta c’è già ed è quello di Stefano Ceccarelli, attuale assessore allo sport e ai giovani.
Se il Pd si è mosso per tempo, scegliendo il candidato all’unanimità, senza passare dalle primarie, si attendono ora le mosse del centro destra ed eventualmente del Movimento 5 stelle.