Pm10, ancora sforamenti per Prato: a dirlo è il bollettino straordinario della qualità dell’aria, pubblicato da Arpat e visibile sul sito. I dati si riferiscono all’ultima analisi disponibile, ovvero quella del 5 gennaio, e parlano chiaro: in città la centralina di via Roma ha registrato un valore di Pm10 pari a 60 microgrammi per metro cubo, oltre il limite di 50 previsto dalla normativa, mentre quella di via Ferrucci si è fermata a 54 microgrammi per metro cubo, comunque oltre le soglie massime. In via Roma, in particolare, sono stati rilevati ben 40 superamenti totali in tutto il 2015.
Il documento completo di Arpat sarà pubblicato, come di consueto, giovedì 7 gennaio nell’ apposita sezione ma considerata la situazione di emergenza per le polveri, l’Agenzia regionale ha deciso di diramare intanto i numeri relativi alle Pm10 registrati sul territorio dalle varie centraline: nello specifico, i livelli di inquinamento del 31 dicembre, 1, 2 e 6 gennaio sono stati “pubblicati in forma provvisoria per permettere alle singole amministrazioni di fare le valutazioni del caso e prendere eventualmente provvedimenti”.
Dalla tabella è possibile notare infine che Prato è l’unica realtà, insieme a Montale, ad aver registrato sforamenti a livello toscano nella giornata del 5 gennaio.
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