La vicenda del Mostro di Firenze ha insanguinato per 17 anni la campagna fiorentina: dal 1968 al 1985 una beretta calibro 22, sempre la stessa, uccise sette donne e nove uomini. Per quattro di quegli otto duplici delitti sono stati condannati in via definitiva Mario Vanni e Giancarlo Lotti, i “compagni di merende” amici e complici di Pietro Pacciani morto da innocente prima che si potesse celebrare un nuovo processo d’appello dopo l’annullamento da parte della Corte di Cassazione.
Tv Prato torna a parlare della vicenda, complessa e ancora aperta nonostante le “verità processuali”, con una trasmissione speciale che andrà in onda martedì 29 dicembre alle 21,20. In studio con il giornalista Giacomo Cocchi ci sarà Paolo Cochi, regista romano autore del documentario “Scopeti, l’ultimo delitto del Mostro”. Nella sua video inchiesta Cochi mette in dubbio la ricostruzione ufficiale dell’ultimo delitto avvenuto a Scopeti nel Comune di San Casciano Val di Pesa nel 1985. I due turisti francesi, Nadine Mauriot e Jean Michel Kraveichvili, sorpresi in tenda dal mostro e freddati a colpi di pistola, sarebbero stati uccisi la notte fra sabato 7 e domenica 8 settembre, se non addirittura venerdì 6. Nel corso della trasmissione, intitolata I delitti del Mostro di Firenze, Tv Prato mostrerà in esclusiva i contenuti speciali del documentario.
Cochi ricostruisce in modo particolareggiato gli ultimi giorni di vita dei due giovani francesi. Il regista ha chiamato in causa quattro diversi medici legali mostrando loro le foto dei cadaveri dei due francesi e una serie di documenti sulla vicenda. Tutti e quattro i professionisti, specializzati in entomologia forense, hanno concordato in modo autonomo e indipendente sulla retrodatazione del duplice omicidio.
Se la tesi di Cochi fosse vera rappresenterebbe un elemento non da poco nell’inchiesta infinta sulle vicende del mostro. Perché, secondo le dichiarazioni di Fernando Pucci, Gabriella Ghiribelli, Lorenzo Nesi e dello stesso Lotti, testimone e imputato insieme a Vanni nel processo, i compagni di merende agirono la sera di domenica 8 settembre. Le loro testimonianze concordano in tal senso e per di più Pacciani, scagionato in appello ma autore del delitto insieme al Vanni secondo l’accusa, avrebbe un alibi per la sera e la notte del sabato.
Guarda una anticipazione della trasmissione che andrà in onda martedì 29 dicembre alle 21,20 su Tv Prato (canale 74 del digitale terrestre).
Tv Prato si era già occupata delle vicende del mostro anticipando la notizia della riapertura dell’inchiesta da parte del pm Paolo Canessa. A maggio 2015 i carabinieri del Ros sono stati in città per ascoltare amici e colleghi di Rolf Reinecke, un tedesco socio di un carbonizzo alla Briglia nel Comune di Vaiano. L’indagine riguarda il cosiddetto “terzo livello”, quello dei mandanti degli omicidi compiuti dal mostro o dai mostri.