15 Dicembre 2015

Bollette acqua, stangata per oltre 600 pratesi. Ma in tanti avranno un ricco rimborso


Qualcuno, visto il periodo natalizio, potrebbe considerarlo una sorta di “regalo”, qualcun altro invece avrebbe fatto volentieri a meno di un ulteriore cifra da sborsare in un mese, dicembre, in cui già ci sono da pagare le seconde rate di IMU e Tasi. Parliamo in questo caso della bolletta dell’acqua: Publiacqua ha infatti concluso il lungo lavoro di verifica e revisione delle tariffe applicate all’utenza per tutti i 46 Comuni del territorio di cui gestisce il servizio idrico e sta per spedire alle utenze le bollette con il conguaglio 2015 necessario per adeguare la fatturazione ai servizi effettivamente goduti. A riceverla saranno complessivamente 18mila utenze; a questa si aggiunge una lettera per informare dell’importo dovuto da ogni singola utenza per le annualità precedenti (2009-2014). In particolare a Prato città a pagare saranno 626 utenze (265 non domestiche e 361 domestiche) che dovranno sborsare circa 156.800 euro, per una media di circa 249 euro che però non vedrà una distribuzione omogenea. Sorridono invece i 2201 che, al contrario, riceveranno in media 372 euro ciascuno di rimborsi, per un totale di 843mila euro complessivi suddivisi in 275 utenze non domestiche e 1926 domestiche). Il lavoro di verifica da parte di Publiacqua è iniziato in conseguenza della Sentenza 335 della Corte Costituzionale (restituiti circa 6 milioni di euro per il periodo 2003-2008) e ha comportato una completa verifica delle banche dati, attraverso un controllo sul campo, la georeferenziazione dei contatori e la mappatura del sistema infrastrutturale. I risultati scaturiti da questa prima fase di lavoro, poi, sono stati verificati assieme agli uffici tecnici dei Comuni, ai quali è stato poi consegnato il database completo delle informazioni raccolte. Una verifica accurata al termine della quale è ora possibile contare su una fotografia reale dei servizi effettivamente erogati ad ogni singola utenza. Questo lavoro, come detto, ha fatto emergere circa 18 mila utenze che usufruiscono del servizio di fognatura o di fognatura e depurazione e che saranno oggetto di un adeguamento della tariffa applicata, perché al momento gli stessi servizi non sono loro fatturati. Nei prossimi giorni queste utenze riceveranno la bolletta con il conguaglio 2015 ed una lettera con cui saranno informati dell’importo stimato e dovuto per le annualità precedenti. Su queste somme sarà possibile concordare con l’azienda un piano rateale.

Il lavoro di verifica è servito anche a individuare un numero importante di utenze associate a servizi di cui in realtà non usufruiscono. Circa 39 mila utenze a cui Publiacqua ha già restituito la quota parte relativa all’anno 2014 ed alle quali restituirà automaticamente le annualità precedenti (anche in questo caso fino al 2009) nei tempi e nei modi che stabilirà l’Autorità Idrica Toscana. Un lavoro fatto in assoluta trasparenza tanto che dal 2 Dicembre sul sito internet di Publiacqua (www.publiacqua.it/cosa-paghi-in-bolletta) è disponibile di un’apposita sezione dove tutti i cittadini interessati dalla variazione di tariffa potranno verificare i servizi erogati alla propria utenza.