Un percorso lungo più di 10 anni arriva a conclusione, con l’approvazione della variante che riguarda via del Romito e via del Lazzeretto, un progetto che vede Cap come ente proponente. Se ne è discusso questo pomeriggio in commissione 4. In via del Romito, dove un tempo c’era il vecchio deposito dei bus, sorgeranno abitazioni e uffici. Nello specifico sono 117 gli alloggi previsti, oltre agli uffici Cap e all’edificio direzionale e alla sala conferenze. In particolare la variante approvata riguarda proprio questi due edifici, inizialmente previsti in via del Lazzeretto e che saranno invece spostati nel complesso di via del Romito, dove saranno realizzati anche circa 280 posti auto pubblici e privati. La fase di costruzione è già a buon punto.
In via del Lazzeretto, dove si trovano il deposito e l’officina la variante riguarda l’ampliamento dell’officina stessa.
A carico di Cap sono previsti oneri di urbanizzazione collocati soprattutto nella zona delle Badie. In particolare sarà realizzato un parcheggio da circa 100 posti tra via De Sanctis e via delle Badie. Via De Sanctis sarà allargata con l’affiancamento di una ciclabile, che si ricongiungerà con quella già presente su via Valentini. Sarà inoltre allargata via del Lazzeretto in prossimità del deposito Cap con la risistemazione dello slargo viario davanti alla concessionaria Checcacci, dove troverà posto uno spazio verde. La variante è stata approvata con 6 voti favorevoli (Carlesi, Calussi, Tropepe, Tassi, Sapia e Cenni). Astenuti i consiglieri Giugni, Berselli e Capasso. “Nella zona del deposito di via del Lazzeretto non saranno realizzate la sala conferenze e l’edificio direzionale, che erano state oggetto di proteste negli scorsi anni – ha detto il presidente della commissione urbanistica Massimo Carlesi – e si definiscono oneri a carico della Cap che permetteranno di creare ciclabili, posti auto e spazi verdi in una zona che ne ha bisogno. Dall’altra parte si consente ad un’azienda del territorio di potersi espandere per creare sviluppo”.
