12 Ottobre 2015

Silli (Forza Italia): “No alla cittadinanza-gravidanza”


Uomo di punta di Forza Italia a Prato, consigliere comunale e già assessore all’immigrazione, Giorgio Silli ribadisce il suo no alla ius soli, ovvero alla concessione della cittadinanza italiana a tutti coloro che nascono, pur con genitori stranieri, in Italia. Silli interviene da responsabile nazionale dell’immigrazione di Forza Italia e sottolinea che «un triste e asfittico iter legislativo senza possibilità alcuna di inserire emendamenti» porterà allo ius soli. Ovvero, si sarà italiani per essere nati in Italia.
«Una battaglia muro contro muro contro un Pd arroccato ideologicamente in maniera assolutista e tirannica. Tutto questo porterà all’approvazione martedì, in prima lettura alla camera del ddl sullo Ius Soli – rileva appunto Silli – Un qualcosa del quale non si è parlato minimamente ma soprattutto qualcosa che la stragrande maggioranza degli italiani no sa cosa sia».
«Forza Italia ribadisce il proprio no alla cittadinanza-gravidanza – ribadisce Silli – e non intende farsi abbindolare dai giochi di prestigio del governo Renzi».
«Lo stesso governo che parla di questa assurda concessione (saremo quasi gli unici in Europa) che non porta vantaggi a nessuno, come se fosse una previsione metereologica – prosegue – efinendolo ius soli “temperato”. Bene ha fatto Annagrazia Calabria a rimettere il mandato di relatrice del ddl ed a lanciare l’iniziativa di Forza Italia giovani #italianinelsangue – conclude – perché di questo si tratta. Si e’ italiani se nelle nostre vene scorre sangue italiano o se lo si vuole davvero diventare risiedendo nel nostro paese per anni, lavorando e pagando le tasse; nascere in Italia da genitori stranieri non può e non deve essere sufficiente per dirsi italiani. Neppure se si viene “temperati”».