Una passione che affonda le radici nel 1980 e che si trasmette ad un’intera famiglia, dove dai più grandi ai più piccoli ci si intende di miele. Stiamo parlando dei Marchetti, e in particolar modo del padre Mario, che ha iniziato a dedicarsi alle api con due semplici arnie per arrivare al centinaio attuale, risultato che ha permesso all’azienda agricola Mario Marchetti, a gestione familiare, di vincere il riconoscimento di “due gocce d’oro” nell’ambito del concorso nazionale Grandi Mieli d’Italia del 2015. Su 813 mieli italiani partecipanti, 105 hanno ricevuto due gocce d’oro, premio intermedio tra quello più ambito, tre gocce, e la singola goccia d’oro. I riconoscimenti fanno riferimento alla qualità del miele, valutata da esperti in seguito a specifiche analisi. L’azienda agricola Marchetti, che ha un negozio in via Bologna, ha vinto due gocce d’oro per il miele di castagno e quello di acacia. I Marchetti sono gli unici toscani tra i quattro in Italia ad aver vinto il riconoscimento.
Le arnie dei Marchetti si trovano in Val di Bisenzio; quelle di Migliana, dove viene prodotto il miele di castagno, hanno permesso all’azienda di vincere le due gocce d’oro, mentre quelle sopra la villa del Barone a Montemurlo sono responsabili della produzione del premiato miele d’acacia.