“Il nostro itinerario musicale parte da una domanda. È una domanda senza risposta, ”The Unanswered Question’ di Charles Ives, il padre della musica americana del Novecento. Questo piccolo pezzo di sei minuti pone simbolicamente l’eterno interrogativo sull’esistenza. Per la Camerata, la domanda può essere declinata così: qual è il significato della musica?”. Con queste parole Alberto Batisti, direttore artistico della Camerata strumentale “Città di Prato”, apre la stagione di concerti del 2015-2016: in programma nove spettacoli che cercheranno di rispondere all’interrogativo così metaforicamente posto. Il primo di questi concerti si terrà domani sera, giovedì 29 ottobre, al Politeama alle ore 21. A dirigere l’orchestra della Camerata strumentale sarà il direttore Jonathan Webb e al pubblico verranno proposte, appunto, “The Unanswered Question” di Charles Ives; la “Sinfonia concertante in mi bemolle maggiore” di Mozart (che unisce le prime parti dei legni in un quartetto di solisti: musica da camera dentro una scrittura sinfonica) e la “Sinfonia n. 1 in do minore op. 68” di Brahms, il primo monumentale capolavoro di Brahms, che Hans von Bülow dopo la prima esecuzione proclamò «la Decima». Si ricorda che prima di ogni concerto, si svolgerà al ridotto del Teatro Politeama alle ore 18.45 il consueto incontro introduttivo al concerto tenuto dallo stesso direttore artistico Alberto Batisti, ad ingresso libero. Seguirà un aperitivo a prenotazione obbligatoria al numero 0574 455210 entro le ore 13 del giorno precedente. Il biglietto ha un costo di 25 euro per la platea; 15 euro per la galleria. Sono previste riduzioni per gli iscritti all’ Univesità del Tempo Libero, gli abbonati di Rete Toscana Classica e i soci della Scuola di Musica di Sesto Fiorentino: 20 euro per la platea, 10 euro per la galleria. Inoltre, gli Under 30 potranno acquistare il biglietto a 10 euro e gli Under 18 a 5 euro.