E’ puro teatro quello che andrà in scena il 26, 27 e 29 settembre nel Comune di Carmignano. Il San Michele 2015 è ormai alle porte e i quattro rioni del paese stanno completando gli ultimi ritocchi a carri, musiche e costumi per portare in strada uno spettacolo emozionante. Circa 1000 i figuranti che nei tre giorni sfileranno di fronte al pubblico, con tante iniziative collaterali. Tra sport, cultura e gastronomia.
“E’ una manifestazione che non può essere spigata a parole – commenta la presidente del Comitato Organizzatore per i festeggiamenti del San Michele, Silvia Borsi –. Sono al mio secondo anno da presidente ma ogni volta è un’emozione che si rinnova”.
Ma veniamo al programma. Sabato sera, 26 settembre, sarà il rione celeste, vincitore in carica, ad aprire la prima sfilata in notturna. Domenica 27 manifestazione pomeridiana, a partire dalle 16, mentre martedì 29 settembre si terrà l’ultima delle tre esibizioni, nella giornata in cui Carmignano festeggia il suo santo patrono, San Michele Arcangelo.
Ogni rappresentazione sarà seguita dal tanto amato palio dei ciuchi. Il rione vincitore si aggiudicherà il trofeo 2015, l’opera – in rame e legno – dello scultore Giovanni Bellassai di Bacchereto.
Un’occasione unica, insomma, per scoprire una Carmignano ancora più viva e appassionante.
“Il San Michele ci permette di far conoscere il nostro territorio – ha ribadito l’assessore alla Cultura del Comune di Carmignano, Fabrizio Buricchi – perché porta in scena ciò che davvero questa terra rappresenta e oggi possiamo dire che il San Michele è una macchina quasi perfetta, due ore di sfilata ininterrotta e di grande impatto scenico”.
I visitatori potranno contare sul consueto servizio gratuito di bus navetta della Cap, da Seano e La Serra, per questa edizione potenziato e in particolare
raddoppiato.
Per tutte le informazioni su biglietti, trasporto e organizzazione è possibile consultare il sito internet www.festadisanmichele.it.
G.G