Mons. Nunzio Galantino a Prato per “aprire la strada” a Papa Francesco e raccontare come vivere l’anno della Misericordia: ieri sera una chiesa di San Francesco gremita ha accolto il segretario generale della Conferenza Episcopale italiana, invitato dal vescovo Agostinelli alla prima serata del Convegno pastorale diocesano. “Prato rappresenta un laboratorio positivo non solo per le numerose nazionalità presenti, ma anche come esperienza d’accoglienza: il Papa ringrazierà la vostra città per questo esempio e per ciò che sta facendo”: queste la parole che il segretario Cei ha rilasciato alla nostra emittente all’interno di una intervista del nostro direttore Gianni Rossi.
“La Chiesa luogo di Misericordia” era il titolo dell’incontro, che ha visto la presenza di quasi quattrocento persone; in San francesco anche il sindaco Biffoni, il vicesindaco Faggi e l’assessore alla Pubblica Istruzione Mariagrazia Ciambellotti. Mons. Galantino non ha usato mezzi termini e ha spronato la nostra comunità a mettere al primo posto l’amore e la misericordia. “La Chiesa, cioè noi – ha detto – siamo il luogo della Misericordia. È inutile parlare se dai nostri gesti non traspare il sacramento dell’amore di Dio: questo vuol dire essere discepoli”. In questo senso, non ha tralasciato nemmeno il riferimento all’emergenza rifugiati di questi ultimi mesi: “Che senso ha passare dalla porta santa se non ho il coraggio di varcare la soglia di chi ha bisogno? – ha detto – Sui migranti si richiede uno sguardo profondo, attento, solidale”. “Quando ero parroco – ha raccontato ieri – avevo tre centri immigrati. Mi dicevano di dimenticarmi l’indirizzo della Caritas perché il primo che doveva fare qualcosa ero proprio io. E allora la comunità non lasci solo quel prete o quel laico che apre le sue porte al migrante”.
Guarda il video dell’intervista realizzata con Mons. Galantino dal direttore di Tv Prato Gianni Rossi.
