Quando la cultura diventa un rifiuto. Ė quello che è successo in via Lunga di Cafaggio, subito dopo il sottopassaggio dell’autostrada, dove un mucchio di rifiuti abbandonato lungo la strada si è rivelato essere costituito da…libri. A fare l’amara scoperta è stato Derry Ciaramelli, fondatore dell’associazione Riciclidea – che, tra l’altro, si occupa del riciclo creativo di oggetti e materiali di scarto – in occasione di un sopralluogo al cimitero di Cafaggio: “mi sono avvicinato a questo cumulo e ho notato che si trattava di libri: due enciclopedie, una geografica e una universale, entrambe in buono stato, più una intera collana di libri di poesia di autori vari. Poi ho visto anche diverse VHS e foto che ritraevano delle persone in vacanza”. Grande la sorpresa per Derry, che commenta: “che peccato vedere i libri buttati a terra così; me le sarei portate a casa quelle enciclopedie avessi avuto posto”. Alla vigilia dei grandi espatri cittadini per le ferie estive, è la prima volta che si rende necessaria una campagna contro l’abbandono dei libri. Eppure un gruppo di loro è in attesa di un nuovo padrone in via Lunga di Cafaggio.
Lucrezia Sandri