Dopo un lungo periodo di chiusura, riapre quest’estate il bar – punto ristoro del polo culturale di Villa Giamari. Nei giorni scorsi si è conclusa la procedura di gara, che ha affidato il servizio ad un’azienda di Prato, la Francesco Nuti ditta individuale, l’unica a presentare un’offerta. Per ora l’affidamento è in via provvisoria in attesa di completare le verifiche di legge, ma i tempi si annunciano comunque molto brevi e l’intenzione dell’amministrazione comunale è di arrivare all’apertura vera e propria il prima possibile.
Nel bando, era previsto che l’azienda vincitrice della gara dovesse versare all’amministrazione 150 euro al mese di affitto, più il 5 per cento sul fatturato. L’azienda potrà usufruire, oltre ai 60 metri quadri del locale già attrezzato, anche degli spazi esterni che danno sul bellissimo parco della Villa, utilizzabili anche per servizio di catering per i matrimoni.
Il bar di Villa Giamari sarà il punto di riferimento per gli utenti abituali della biblioteca, ma anche per tutti gli eventi culturali promossi dal Comune, come ricorda l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero: “Villa Giamari con la biblioteca, il parco storico, il centro giovani e la vicina piazza Don Milani rappresentano il cuore culturale di questa città. Qui si svolgeranno la maggior parte delle iniziative della Montemurlo Estate. Per questo abbiamo voluto riaffidare, in tempo per la stagione estiva, il bar. Un servizio importante che potrà rappresentare un punto di aggregazione per tutti i cittadini che vorranno trascorrere nel bel contesto di Villa Giamari delle piacevoli serate ”.
Il bar, infatti, avrà la possibilità di sfruttare una parte del giardino per allestire tavoli per cene, aperitivi, degustazioni, serate di lettura ed altri eventi. Nel parco sarà anche sistemato il palco che ospiterà per tutta l’estate concerti ed esibizioni.
L’ affidamento del servizio di bar-ristoro coincide con la sistemazione definitiva del giardino romantico di Villa Giamari, che sarà inaugurato non oltre la metà di luglio. Giardinieri ed elettricisti sono a lavoro per completare le ultime sistemazioni previste dal progetto di recupero che vuole ridare al parco il suo originario aspetto settecentesco. Sono stati ridefiniti gli antichi percorsi pedonali, con i tipici cordonati in pietra verde sbozzata del Monteferrato, sono state sistemate le alberature (la cura del verde continuerà anche nei prossimi mesi) e predisposto il nuovo impianto di illuminazione, mentre la parte prospicente alla Limonaia e alla Villa rimarrà a prato.
“Anche nel parco abbiamo lavorato all’abbattimento delle barriere architettoniche.- spiega l’assessore ai lavori pubblici, Simone Calamai – La ghiaia dei vialetti rendeva l’accesso difficoltoso alle carrozzelle dei disabili e ai passeggini. Così abbiamo deciso di creare un percorso ad anello in granulato di resina che consentirà di spostarsi più agevolmente all’interno del parco. L’apertura del bar e la nuova sistemazione del giardino, finalmente permetteranno ai montemurlesi di vivere pienamente il giardino anche nelle calde serate estive”.
