Grande mobilitazione per il Tribunale di Prato. Lunedi 22 giugno alle 11 si terrà un’assemblea pubblica aperta a tutti, al Piazza Falcone e Borsellino, per discutere e trovare delle proposte e soluzioni ai problemi che il Tribunale pratese deve affrontare quotidianamente per la mancanza di personale e per il numero elevato delle pratiche da evadere.
L’assemblea indetta dall’Ordine degli Avvocati, insieme a quello dei Commercialisti, sarà un passo importante per intraprendere delle azioni concrete coordinate da chi vive quotidianamente all’interno della struttura per vari motivi ma anche dai cittadini che non riescono a trovare soluzioni in tempi corretti.
“Sarà un momento importante e spero che ci sia tanta gente – spiega Lamberto Galletti, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Prato – l’invito è rivolto a tutti e per questo abbiamo lanciato un appello alle istituzioni, al ministro, al consiglio nazionale forense oltre a tutti i cittadini che vogliono portare delle idee. Chi ha volontà di risolvere questa situazione deve venire a esprimerle. Sono convinto che ci saranno propositivi costruttivi perchè non possiamo fare finta di niente è il momento di confrontarci. A Prato la situazione è particolare e bisogna cercare di trovare le soluzioni anche perchè la città ha oltre 100 etnie e la giustizia deve dare delle risposte certe e in tempi corretti. La provocazione di andare a Firenze mi sembra il modo di bloccare anche il Tribunale del nostro capoluogo che non sta meglio di Prato che è la seconda città in Toscana e la terza per numero di abitanti del centro Italia. L’assemblea è un modo di raccogliere proposte per poi trasformarle in fatti concreti”.