Più autovelox e photored, più controlli, più multe. Per la precisione 10mila sanzioni in più rispetto al 2013. Sono quelle elevate dalla Polizia municipale pratese nell’intero 2014 e di cui si è discusso nel corso della festa per i 184 anni della fondazione del Corpo: un incremento sensibile, frutto anche dell’installazione delle nuove tecnologie sulle strade del distretto.
A subire un’impennata, i verbali per le violazioni dei limiti di velocità – oltre 26mila – e quelli per gli attraversamenti con semaforo rosso (più di 3mila). Risultato, un boom dei punti decurtati dalla patente dei conducenti sanzionati, a quota 113mila. Da segnalare, poi, le multe per la sosta durante la pulizia delle strade – 9mila in totale – e il parcheggio nelle strisce blu senza pagamento del ticket, in quasi 22mila casi.
“Aumentano di un certo numero le sanzioni, è vero – commenta il comandante della Polizia municipale Andrea Pasquinelli -. Gli apparecchi ci consentono di monitorare i flussi 24 ore su 24. Si tratta di strumenti irrinunciabili in termini di prevenzione e sicurezza. A fronte, però, di questo incremento è bene ricordare che diminuiscono gli incidenti stradali nei tratti di strada in cui sono piazzate le macchine”.
Sono stati infatti 1.232 i sinistri che si sono verificati a Prato lo scorso anno: più del 5% in meno del 2013. Di questi, 384 hanno riportato solo danni, 840 hanno avuto feriti e 8 esiti mortali. La guida sotto l’effetto dell’alcool resta, al solito, in cima alla classifica delle cause di incidente. Tra i reati accertati anche la fuga e l’omissione di soccorso, nel 2,6% dei casi.
A Viale Leonardo Da Vinci va la maglia nera per la pericolosità, seguita da via Roma e via Pistoiese.
“Viale Leonardo Da Vinci è una delle strade più controllate, in cui gli incidenti sono diminuiti del 18% – tiene a precisare il comandante Pasquinelli -. Ovviamente è una strada lunga 10 km, che attraversa tutto il territorio in maniera trasversale: è ovvio che sia anche la più incidentata”.
Proseguono inoltre i sopralluoghi nelle fabbriche e nelle confezioni: nel 2014 si sono contate 290 imprese controllate e 5mila macchinari sequestrati. Uno sforzo enorme vista la carenza cronica di organico della Munipale che finalmente, dopo mesi di attesa, potrà contare sull’arrivo di 15 nuovi vigili grazie a finanziamenti della Regione. Il personale aggiuntivo verrà concentrato nelle periferie.
“Dovevano essere pronti mesi fa ma purtroppo il blocco delle assunzioni del Comune – sottolinea il sindaco Matteo Biffoni – ci ha fatto veramente perdere tempo. Comunque entreranno in servizio a breve. Oltre a questo, appena sarà definito il futuro della Polizia provinciale, vedremo in base alle nostre disponibilità di implementare il corpo di Polizia municipale di Prato. I nostri agenti fanno un gran lavoro e li ringraziamo. Ma il loro numero è insufficiente rispetto alle esigenze di una città come la nostra”.
Giulia Ghizzani
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