“Prato è spettacolo”. E’ questo lo slogan scelto per l’edizione 2015 del “Settembre”, la nuova formula di eventi che dal 1° al 12 del mese anticiperà e accompagnerà gli incontri della Palla Grossa.
Musica, tradizione, sport e sapori si alterneranno nei due punti principali della festa: piazza del Duomo, con i grandi concerti di richiamo, e piazza Mercatale, che ospiterà – al solito – l’arena per l’antico gioco.
Corposo il programma della manifestazione che prenderà l’avvio con le quattro attese esibizioni dal vivo: gli Interpol il 1 settembre, seguiti da Mannarino il 2 settembre, Caparezza il 3 settembre e i Negrita il 4. Sono inoltre previsti eventi che coinvolgeranno tutto il centro storico: dalla Fluo Run Night, l’11 settembre, alla corsa podistica notturna attraverso le ciclabili, oltre ad appuntamenti musicali per le vie e negli spazi di ritrovo del cuore della città.
Circa 300mila euro il costo complessivo del cartellone: 160mila euro offerti dal main sponsor Esselunga e l’altra parte investiti da Fonderia Cultart, che ha curato l’organizzazione in collaborazione col Comune di Prato.
“Un Settembre importante in termini di offerta culturale, di eventi e di intrattenimento – spiega il sindaco Matteo Biffoni -. Sicuramente è un progetto che cerca di parlare al di fuori di Prato”. “Dei 2mila biglietti venduti ad oggi per i 4 concerti – fa notare l’assessore comunale alla Cultura Simone Mangani – la stragrande maggioranza viene da fuori della Toscana”.
Per l’occasione il museo di Palazzo Pretorio resterà aperto fino a mezzanotte a prezzo ridotto e con speciale aperitivo con dj set. Altra novità, l’allestimento di una zona multifunzionale.
“E’ un’area che abbiamo individuato all’interno di piazza Mercatale – racconta Francesco Fantauzzi presidente di Fonderia Cultart -. Si potranno assaporare i vini o le birre del territorio. Ma ci saranno anche conferenze, dimostrazioni di cucina, presentazioni di libri, workshop”.
Come dimenticare, poi, la tradizione: dopo il Corteggio dell’8 settembre e gli eventi legati alla festività religiosa, spazio al torneo dei quattro quartieri cittadini. Il 5 e 6 settembre, le semifinali, seguite il 12 dalla finalissima. Ogni partita sarà preceduta da una performance artistica. I posti disponibili in tribuna saranno circa 2500, di cui metà numerati e metà a posto unico. Il costo del biglietto va dai 10 ai 20 euro.
“Dopo tre anni in cui è stata limitata solo all’ambito sportivo, stiamo cercando di riportare la tradizione della Palla Grossa alle origini, come è nata inizialmente negli anni ’70. Cercheremo di migliorarla e di renderla – conclude il presidente del comitato della Palla Grossa Gabriele Villoresi – a tutti gli effetti uhn vero spettacolo per la città”.
Per tutte le informazioni www.settembreprato.it.
Giulia Ghizzani
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