Nasce lo sportello Donna all’ospedale di Prato: dopo la Camera del lavoro di piazza Mercatale e il palazzo comunale di Carmignano, anche al nosocomio di Galciana da oggi esiste un punto in cui le donne – e non solo loro – potranno rivolgersi per consulenza legale, familiare e orientamento psicologico.
“Siamo uno sportello di ascolto – sottolinea Manuela Parigi, segretario Spi Cgil di Prato – le donne hanno problemi di vario genere e vogliono capire cosa devono fare in determinate situazioni. Ad esempio per quel che riguarda la parte legale per le separazioni, ma non solo. Spesso i problemi sono di tipo relazionale o psicologico, arrivando anche a casi di violenza. Noi non ci sostituiamo al centro antiviolenza, ma possiamo indirizzare le nostre assistite in questa e in altre realtà”. Ma perché aprire uno sportello proprio all’ospedale? È presto detto: il nosocomio è un luogo in cui si ritrovano persone diverse ma accomunate da molti problemi. In più la percentuale di donne, soprattutto tra chi ci lavora, è importante: sono circa 1700 le lavoratrici che gravitano attorno al Santo Stefano, a vario titolo.
Lo sportello è aperto tutti i martedì dalle 15 alle 17, all’interno della sede sindacale della Cgil già presente al Santo Stefano, al primo piano. “Il mondo delle donne – continua Manuela – è un mondo molto complicato e le donne sono quelle che da sempre assistono a tutti i problemi che ci sono e vengono da noi a volte anche per risolvere i problemi dei mariti. Per questo esiste dal 2009 uno sportello di questo tipo e da oggi anche all’ospedale di Prato”.
