Da quasi quarant’anni la fondazione ANT Italia Onlus offre assistenza domiciliare ai malati oncologici e attività di prevenzione, con prestazioni totalmente gratuite per chi le riceve. Medici, infermieri, psicologi, fisioterapisti e molti altri specialisti e volontari si adoperano per garantire il maggior benessere possibile, fisico e morale, e dignità ai malati di tumore e alle famiglie: “Durante il 2014 abbiamo assistito, nelle province di Firenze, Prato e Pistoia, 687 famiglie -ha spiegato Simone Martini, delegato per le tre Province- Quest’anno, al 31 maggio, sono 550; prevediamo di raggiungere a fine anno le mille unità. Nello stesso tempo abbiamo incrementato l’attività di prevenzione, passando da duemila e quattromila visite. E’ importante tutto questo, le famiglie ci cercano, perché hanno bisogno di un’assistenza come quella che ANT è in grado di offrire. Bisognerebbe far capire ancora di più ai direttori generali delle asl quanto una realtà come quella di ANT non sia alternativa a quella dell’ospedale, ma possa integrarsi perfettamente con quella dell’ospedale, a seconda delle esigenze”.
Il 18% dei mezzi finanziari proviene da convenzioni con gli enti pubblici, ben l’82% da donazioni di privati. Per raccogliere i fondi necessari a garantire le attività è stata organizzata la: “Serata al profumo di Napoli: a casa mia”, cena benefica con circa 180 invitati, nella suggestiva location del Cupolino Degli Ori, della famiglia De Luca, i cui ricavati aiuteranno a svolgere le numerose giornate di prevenzione e a incrementare l’organico del più grande ospedale gratuito a domicilio in Italia: “Loro si recano nelle case e assorbono il dolore delle famiglie, guardano il dolore negli occhi, sanno mettere le mani là dove il dolore è di casa, con grande umanità, assistendo sia i malati che le famiglie. Quindi, anziché aspettare ANT a casa mia per avere i suoi servizi, ho voluto invitare ANT “A casa mia”, per un omaggio doveroso, insieme a tutti i miei amici”, ha commentato Francesco De Luca.
Chiara Gori
