Allagamenti a Montemurlo, il Comune: “Evento eccezionale e imprevedibile, ma i nuovi interventi idraulici ridurranno il rischio”


Il bollettino meteo della protezione civile regionale per ieri non segnalava alcuna criticità, eppure su Montemurlo in mezz’ora, dalle 15,45 alle 16,15, sono caduti 35 mm di pioggia, per poi salire a 44 mm verso le ore 18. Un evento di eccezionale intensità e molto localizzato, con pioggia battente e vento forte (sono stati divelti anche alcuni cartelli stradali e degli arbusti) che ha causato allagamenti soprattutto nella zona industriale di Bagnolo e Santorezzo: via Michelangelo, via Pisano, via Siena, via Della Robbia.
Il Comune di Montemurlo ha attivato subito l’unità di protezione civile comunale e sul posto sono giunti i volontari della Vab e della Misericordia di Oste che hanno azionato le idrovore per liberare le strade dall’acqua. Anche il sindaco, Mauro Lorenzini, l’assessore ai lavori pubblici, Simone Calamai, l’assessore alla protezione civile, Rossella De Masi e i tecnici del Comune si sono recati in zona per rendersi conto della situazione: “Fino alle ore 21 di ieri sera siamo stati nelle zone coinvolte dagli allagamenti, abbiamo incontrato gli imprenditori e le famiglie ed abbiamo ascoltato e raccolto le loro lamentele e preoccupazioni”, hanno detto gli amministratori.
“Questi fenomeni meteo sono difficilmente prevedibili e localizzabili, perché coinvolgono zone limitate del territorio”, dice l’ispettore Stefano Grossi dell’unità di protezione civile comunale che oramai da anni segue l’unità di crisi che l’amministrazione attiva in situazioni d’emergenza.

GLI ALLAGAMENTI- Le possibili cause degli allagamenti sono diverse da zona a zona. Per quanto riguarda via Michelangelo, via Pisano e la Nuova Provinciale Montalese (all’incrocio con via Michelangelo) le cause sono legate alle difficoltà di deflusso della locale rete fognaria, che, però, sono oggetto di intervento del cantiere di lavori sul torrente Ficarello, effettuati dal Consorzio Medio Valdarno.
In particolare, con questo intervento sono in fase di realizzazione la cassa d’espansione a servizio dello scolmo e la risagomatura del fosso scolmatore, che garantiranno il migliore deflusso delle acque della fognatura che si trova a monte della via Nuova provinciale montalese.
“Questa mattina con sollecitudine abbiamo convocato sul posto un incontro tra i tecnici del Comune, il Consorzio Medio Valdarno, Publiacqua e il direttore dei lavori per approfondire le possibili cause degli allagamenti di ieri. Abbiamo ipotizzato la realizzazione di ulteriori interventi per diminuire l’afflusso di acque meteoriche dalla collina del Monteferrato nella rete fognaria”.

Altra questione è quella di via Della Robbia e via Siena, una situazione ben nota all’amministrazione comunale per risolvere la quale il Comune ha chiesto ed ottenuto da Publiacqua il finanziamento di un progetto complessivo di sistemazione idraulica del valore di 3,5 milioni di euro. In particolare, la situazione è legata alla realizzazione di un nuovo impianto di sollevamento allo scolmatore di via di Parugiano  che attualmente è condizionato dal livello del suo recettore finale che è il torrente Meldancione. Tra tutti quelli previsti nel progetto, quello di via Parugiano è il più consistente in termini economici, perché ammonta a 1,8 milioni di euro.
“ Il Comune di Montemurlo, però, non sta con le mani in mano e continua a premere, affinché si accelerino i tempi per arrivare all’apertura dei cantieri.- continua Calamai – Lo scorso 11 maggio si è riunita la conferenza di servizio, che ha dato il via libera alla progettazione esecutiva di Publiacqua. Purtroppo, in materia idraulica il Comune non ha piene competenze, ma quando ci sono problemi, com’è naturale, i cittadini si rivolgono a noi.  Il nostro impegno è stato quello di sollecitare tutti gli enti coinvolti nel processo (Regione, Genio civile, Provincia, Consorzio di Bonifica, Publiacqua, Autorità idrica regionale), affinché le decisioni fossero prese nel più breve tempo possibile”.

Il sindaco Lorenzini e Calamai concludono, poi, facendo riferimento alle polemiche di queste ultime ore e dicono: “Come amministrazione comunale abbiamo sempre incontrato tutti, cittadini e aziende, spiegando loro con chiarezza e sincerità come stavano le cose. Non ci siamo nascosti dietro ad un dito né tanto meno abbiamo fatto false promesse. Comprendiamo l’amarezza e la rabbia di chi ha subito un allagamento, ma il Comune sta lavorando con forza per risolvere i problemi e trovare forme di sostegno per riparare ai danni. Di fronte a fenomeni improvvisi e così intensi come quelli di ieri servono azioni importanti sul reticolo idraulico ed è quello che stiamo cercando di fare nel minor tempo possibile”.