“Oggi assistiamo ad un processo di lenta privatizzazione del sociale e della sanità, che noi riteniamo molto pericoloso”. Esordisce così Tommaso Fattori, il candidato governatore della Regione Toscana di Sì Toscana a Sinistra, che questa mattina ha incontrato i responsabili di alcune cooperative sociali negli spazi della Kepos di via Pomeria.
“Oggi è in corso un processo voluto dalla Regione Toscana che va verso i Voucher e verso l’appalto a grandi cooperative, appalti al massimo ribasso, che comportano ingenti tagli sugli stipendi di coloro che lavorano nel sociale e un abbassamento della qualità del servizio”.
Tommaso Fattori sostiene la possibilità di intervento del privato sociale soltanto laddove il pubblico non riesce ad arrivare, a patto, però, che si tratti di un privato sociale di qualità, fatto di piccole cooperative profondamente legate al territorio e alle famiglie, interessate al bene collettivo e non a semplici obiettivi di profitto.
“Crediamo che tante piccole cooperative possano essere aiutate attraverso a creazione di reti sociali. Questo può essere attuato in campi come l’agroalimentare, l’artigianato e il sociale” ha concluso Fattori.