Il giardino di via Capponi alla Pietà sarà interessato dagli interventi di monitoraggio e rimozione di siringhe abbandonate a cadenza programmata da parte di Asm: in seguito alla segnalazione di una mamma che frequenta lo spazio verde, l’assessorato all’Ambiente si è subito interessato alla vicenda chiedendo l’intervento dell’azienda, che già esegue le operazioni di ricognizione con una squadra specifica in diversi giardini del centro, come la Passerella. In relazione al caso specifico martedì scorso nel pomeriggio, dietro segnalazione di un genitore, Asm è intervenuta rimuovendo 4 siringhe.
Ma questa non è l’unica azione messa in campo dal Comune contro il problema: l’assessorato ha chiesto ad Asm di effettuare i controlli tutti i giorni alle 6 di mattina lungo le ciclabili e nei “punti sensibili” frequentati dai tossicodipendenti e percorsi dai bambini per andare a scuola. Ma il fenomeno si sposta e coprire la città è sempre più complesso, considerando anche che Prato ha più di 4,5 milioni di mq di verde pubblico e più di 200 giardini attrezzati.
Oltre alla squadra di Asm, il controllo viene esercitato anche dalle guardie venatorie e dai carabinieri in pensione. Il Comune ha pubblicato anche un bando per rilevare le manifestazione d’interesse da parte di associazioni per l’apertura, la chiusura in orario notturno e la pulizia dei giardini, tra cui quello di via Capponi. Infine come è noto è stato avviato un percorso con gli operatori di strada, che fra i loro compiti hanno quello di parlare con i tossici e spingerli a non avere comportamenti che possano ricadere su altri, specialmente sui bambini.