Adottare entro la fine dell’anno un’ordinanza per vietare il fumo nelle aree verdi frequentate dai bambini. È quanto chiede alle amministrazioni locali, alla vigilia della giornata mondiale contro il tabagismo, il presidente del Centro per i Diritti del Malato – Cittadinanza Attiva Fabio Baldi, che riporta i dati delle morti correlate al fumo: 400 l’anno nella sola Provincia di Prato, ovvero più di un decesso al giorno. Baldi ricorda anche i problemi ambientali legati allo smaltimento dei mozziconi di sigaretta e denuncia l’assenza di controlli e sanzioni per chi trasgredisce i divieti di fumo.
Di seguito la lettera aperta del presidente del Centro Diritti del Malato.
“Come a tutti è notorio, la Regione Toscana è stata (con Vannino Chiti presidente) la prima Regione Italiana che ha realizzato una propria Legge contro il tabagismo. Fra pochi giorni in tutto il mondo si celebrerà ancora una volta la giornata mondiale del tabagismo.
Nel prosieguo degli anni, la lotta contro il tabagismo, di fatto, è stata solo simbolica (fatta salva la “legge Sirchia”). Infatti dopo tanti anni tutti possono ancora fumare nei parchi pubblici, nelle aree giochi per bambini, nelle spiaggie, negli stadi e nelle aree ospedaliere.
Finora, anche di recente, per contrastare il tabagismo, sono stati fatti solo timidi tentativi, vedi Ospedale Santo Stefano di Prato ( 2013 ), Comune di Forte dei Marmi (2014), Ospedale di Careggi (2015). La prova che in linea generale non si tutela seriamente la salute dei Cittadini, è la scarsità di sanzioni comminate ai trasgressori del divieto di fumo e la presenza a terra di migliaia di inquinanti mozziconi di sigarette, gettati in ogni luogo. Mozziconi, difficilissimi da rimuovere anche con l’uso delle spazzatrici automatiche!
E’ sempre più disarmante ricordare, ogni anno, che statisticamente alla Regione Toscana vengono assegnati oltre quattromila morti l’anno per cause attribuibili al fumo del tabacco. E’ altrettanto sconsolante prendere atto che in base a queste statistiche nella nostra Provincia, ogni anno, sono oltre quattrocento i morti per malattie correlate al fumo del tabacco.
Detto questo, chiediamo ai nostri Amministratori locali, di prendere subito un serio impegno affinchè entro la fine dell’anno in corso, possano essere presi provvedimenti mirati a VIETARE IL FUMO nelle aree verdi frequentate dai bambini. In attesa di ricevere una risposta/impegno, si inviano cordiali e sinceri saluti”.
Fabio Baldi – Centro per i Diritti del Malato – CittadinanzAttiva