Il Comitato provinciale area pratese interviene sul dibattito a proposito della nuova pista di Peretola. Un dibattito che vede i candidati pratesi al consiglio regionale su posizioni diverse. Il Cpap propone di far fronte comune contro un’opera definita uno “scempio”. Di seguito l’intervento integrale.
“L’aeroporto è uno dei temi caldi della campagna elettorale è al centro di varie prese di posizione di politici, locali e non, candidati alle elezioni Regionali.
Ci rammarichiamo che il fronte dei candidati pratesi non sia compatto ma emergano diversi “distinguo”. C’è chi è ormai rassegnato, c’è chi cerca di stare nel “mezzo”, chi dice una cosa a Prato ed una a Firenze/Regione, c’è chi dice di essere favorevole alla pista di 2.400 metri, purchè Peretola rimanga un city airport, cioè come ora (mah!!!!), c’è anche chi ancora nutre speranze e si propone di lottare (come noi) e c’è chi non si pronuncia (una volta si diceva “chi tace acconsente”). Tutto questo ad oggi , poi chissà. Premesso che ognuno può avere l’opinione che vuole, riteniamo che questa disparità di giudizi non giovi alla “buona causa” per Prato e per i cittadini che, secondo noi, è una sola: non si costruisca la nuova pista di Peretola. Una pista dannosa per l’ambiente e pericolosissima situata come è nel bel mezzo di una zona abitata da centinaia di migliaia di abitanti. Noi
e come noi tanti pratesi sperano ancora che questo scempio sia evitato ed è perciò che avremmo voluto che tutti i rappresentanti pratesi si fossero allineati a questa “linea del Piave”. Così non sembra essere e ne prendiamo atto ricordando ai politici ed a tutti noi pratesi, che una pista per aerei non è una strada a terra la quale, se presenta
criticità, può essere corretta, una pista aerea quando c’è e funziona, ce la teniamo per sempre. Sarà inutile piangere allora!”.
Comitato provinciale area pratese
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