Mamme e bambini protagonisti assoluti del corteo che oggi pomeriggio è partito dall’Osmannoro e ha attraversato la piana fiorentina fino agli uffici della regione Toscana a Novoli, per dire no alla costruzione dell’inceneritore di Case Passerini, no all’ampliamento dell’aeroporto di Peretola e si alla ripubblicizzazione dell’acqua. Un corteo pacifico colorato da palloncini che ha visto sfilare circa 2000 persone, preoccupate per l’effetto combinato che quelle che loro chiamano le grandi opere che interesseranno la piana avranno sui cittadini della zona.
Al corteo erano presenti in tanti: Rossano Ercolini, del centro ricerca rifiuti zero di Capannori e “premio Nobel per l’ambiente”, una ventina di associazioni promotrici; movimenti, partiti e comitati. Tutti uniti dalla stessa idea: esistono dei progetti alternativi.
Per quanto riguarda Peretola ciò che viene chiesto è di rivalutare ulteriormente il progetto di ampliamento dell’aeroporto e soprattutto di procedere con una nuova valutazione di impatto ambientale che sia imparziale.
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