Visitare musei e mostre nelle giornate di Pasqua e Pasquetta: un’ottima idea per unire relax e cultura. Ma non solo. Per chi volesse trascorrere il ponte in città, non mancano le mete di richiamo. Dall’arte alla natura, passando per la scienza, le opportunità sono tante e in grado di soddisfare grandi e piccoli.
Si comincia dalla rete Pratomusei, in particolare da Palazzo Pretorio. Da non perdere, la collezione permanente, con i gioielli di Filippo e Filippino Lippi, Donatello e Lorenzo Bartolini, che potrà essere ammirata sia a Pasqua che a Pasquetta (dalle 10.30 alle 18.30). Prosegue inoltre al piano terra del museo, la mostra “Jacques Lipchitz a Monaco, Firenze e Prato”, a ingresso libero.
Rimane poi aperto domenica e lunedì, con orario pomeridiano (dalle 15 alle 19), il Museo del Tessuto. Due le esposizioni temporanee: “Arte vera e gentile” e “Facewall”. Chiusi invece a Pasqua i Musei Diocesani, che sveleranno i loro tesori d’arte sacra in occasione del lunedì dell’Angelo, dalle 10 alle 13. Le giornate di festa saranno anche il primo vero banco di prova per la Pratomusei card, il biglietto unico nato dalla sinergia tra i quattro principali musei pratesi: oltre a quelli già citati, il Centro Pecci, al momento chiuso per lavori di ampliamento.
Per gli appassionati del cielo, ci sarà poi l’opportunità di visitare il museo di Scienze Planetarie. Lo spazio, chiuso nella giornata di Pasqua, sarà aperto al pubblico per Pasquetta, dalle 15 alle 19: 2.50 euro, il costo del ticket per gli adulti, l’ingresso sarà invece libero per bambini e ragazzi.
E ancora, un tuffo nella natura. Il Centro di Scienze Naturali aprirà, infatti, le porte sia a Pasqua che a Pasquetta: lunedì, in particolare, il Csn accoglierà i visitatori dalle 9.30 alle 19. In programma, alle 16 previa prenotazione, letture animate e una caccia al tesoro nel parco con sorpresa finale per i bambini dai 6 ai 12 anni.
Non solo Prato. Nella lista delle mete papabili spicca anche il Museo Archeologico di Artimino: chiuso nella domenica di Pasqua, il polo espositivo accompagnerà i turisti alla scoperta della civiltà etrusca per Pasquetta (dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14 alle 16). Insomma, sembra esserci solo l’imbarazzo della scelta.
Giulia Ghizzani
