Ieri mattina un equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine di Firenze ha fermato un’auto, una Citroen sospetta, durante un’operazione di prevenzione e controllo lungo il primo tratto di via Roma, a un passo dal centro storico. Alla guida vi era un quarantaduenne pratese con precedenti penali in materia di spaccio di stupefacenti, che con sé portava un flacone di metadone, subito consegnato agli agenti e detenuto legalmente, in quanto l’uomo risulta essere seguito dal Sert per problemi di tossicodipendenza. Al suo fianco invece viaggiava un quarantenne, domiciliato a Montemurlo, che deteneva ben tredici flaconi di metadone – tutti posseduti illegalmente in quanto nemmeno iscritto al Sert – e una dose di eroina da 0,19 grammi. Anche il passeggero aveva già precedenti penali e una condanna giudiziaria risalente al 1992. A seguito del controllo sull’auto, la Polizia ha ritenuto utile perquisire anche l’abitazione del montemurlese: in casa sono stati trovati ulteriori cinque flaconi della sostanza illecita e un parente, un trentunenne, in possesso di altre droghe – 3, 09 grammi di hashish per la precisione – , tutto materiale sequestrato. Sia il passeggero dell’auto che il suo parente sono stati condotti in Questura: il primo è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio, mentre il secondo è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di droghe.