Uno dei principali problemi causati dal forte vento del 5 marzo scorso è stata la rimozione di parte delle coperture di case e capannoni in cemento amianto che si sono spezzate per poi ricadere nelle strade e in vari spazi pubblici. L’intervento di bonifica messo in atto dal Comune di Montemurlo, tramite gli operatori specializzati di Asm, è iniziato il giorno successivo all’ondata di maltempo, il 6 marzo, ed è andato avanti per quasi un mese, concludendosi il 31 marzo scorso. Alla fine sono stati rimossi ben 9023 kg di amianto frammentato, per un totale di 658 ore di lavoro.
Dieci gli operatori specializzati di Asm che hanno effettuato la raccolta manuale dei frammenti (come previsto dal protocollo d’intervento firmato da Asm e Comune), su ben 56 strade del Comune di Montemurlo interessate dalla dispersione dell’eternit. La bonifica è iniziata prima di tutto dalle strade adiacenti le scuole e poi ha interessato tutto il territorio, soprattutto la zona industriale di Oste e di Bagnolo.
“Su alcune strade gli operatori sono dovuti intervenire più volte, perché purtroppo ci siamo accorti che alcuni privati hanno scaricato sulle aree pubbliche residui di cemento amianto che spettava loro smaltire – sottolinea l’assessore all’ambiente, Simone Calamai –. Da parte del Comune sul problema eternit c’è stata la massima attenzione a tutela della salute pubblica e, tramite Asm, ci siamo mossi con celerità per garantire la rimozione. Un plauso va agli operatori specializzati di Asm che hanno svolto con solerzia questo delicato lavoro di bonifica”.
Intanto, sabato 4 aprile riprenderà lo spazzamento meccanico delle strade nella zona industriale che, dopo l’uragano del 5 marzo scorso, era stato sospeso per ragioni di sicurezza per consentire agli operatori di completare la bonifica dal cemento amianto. Le prime zone da cui riprenderà lo spazzamento sono il settore di via dell’Agricoltura, via dell’Artigianato, via del Commercio, via Fiume, via Cellini e sul settore di via Palarciano, via Bisenzio, via Parugiano di sotto. Entro il 15 aprile Asm garantisce che sarà completata la pulizia strade in tutta la zona industriale tramite un passaggio di recupero. La pulizia su queste strade avverrà tenendo di conto del protocollo sull’amianto e prevederà prima di tutto un’ispezione visiva da parte degli operatori di Asm, poi un passaggio con la cisterna dell’acqua e quindi lo spazzamento della strada.