Danni da vento: oltre mille le segnalazioni arrivate al Comune, ma per i rimborsi non ci sono certezze


Sono un migliaio le segnalazioni di danni relativi al maltempo pervenute al Comune di Prato a seguito del forte vento che si è abbattuto in Toscana lo scorso 5 marzo. Si tratta di danni relativi al patrimonio immobiliare privato: 788 le schede compilate da cittadini e amministratori di condominio, ai quali si aggiungono oltre 200 moduli presentati dalle aziende.
Il dato, non ancora completo vista la possibilità di spedire la segnalazione via posta elettronica certificata fino alla mezzanotte di venerdi 3 aprile, è aumentato vertiginosamente negli ultimi giorni: la scorsa settimana le schede consegnate all’Urp erano meno di 150. Le persone hanno evidentemente avuto bisogno di tempo per acquisire i preventivi e fare la stima dei danni. La casistica più frequente è relativa a tetti scoperchiati, muri, cancelli e infissi danneggiati dalla furia del vento e dalla conseguente caduta di alberi.
Ancora non è stato fatto un conteggio complessivo dell’importo dei danni, ma la cifra dovrebbe oscillare fra i 2 e i 3 milioni di euro. La maggior parte degli interventi richiede una spesa inferiore ai 2 mila euro, ma ci sono anche aziende che hanno denunciato danni per 200 mila euro, comprensivi delle opere di allestimento di ponteggi per risanare le strutture colpite dal maltempo.

È importante ricordare che la segnalazione non costituisce il riconoscimento automatico di contributi. I contributi, eventualmente, verranno stabiliti dalla Regione Toscana una volta ricevute tutte le segnalazioni da parte di tutti i Comuni coinvolti. Una scelta che con ogni probabilità spetterà alla prossima giunta e consiglio regionale, viste le imminenti elezioni.

Più brevi i termini per ricevere il contributo di solidarietà. Con la legge 31/2015 la Regione ha stanziato infatti 3 milioni di euro da distribuire a chi ha subito danni e ha un reddito Isee inferiore a 36 mila euro. Il materiale per richiedere il Contributo di solidarietà, da parte di chi ha già segnalato i danni alla Regione, sarà pubblicato probabilmente già la prossima settimana.

D.Z.