Dopo Prato e Firenze, adesso Hu Li Xia, il clochard cinese conosciuto come «Godenzio» vive da alcuni mesi a Roma, nel quartiere di Torpignattara, i cui abitanti – come avvenuto nella nostra città – stanno cercando di aiutarlo. A parlarne è il quotidiano on line romatoday, che riporta la notizia della presa di posizione del Comitato di Quartiere, che si è rivolto al Municipio del Comune di Roma perché il senzatetto “possa avere le cura che merita e un ricovero in un luogo pulito e asciutto”.
Come riporta il sito romano, Godenzio “vagabonda nel quartiere da mesi, ha evidenti fragilità mentali, e parla soltanto la sua lingua madre”. Una situazione che aveva fatto scattare una gara di solidarietà a Prato tra commercianti e residenti del centro, e ha innescato una simile catena anche a Roma. “I residenti lo aiutano come possono, donandogli vestiti, cibo e bevande, ma il Comitato di Quartiere chiede una mano al Municipio” scrive Pigneto Roma Today (leggi l’articolo).
A Firenze, in periodo elettorale, la presenza di Hu Li Xia era stata anche strumentalizzata per motivi politici (leggi l’articolo) ed era nata anche una pagina facebook che lo derideva. In pochi però, possono dire di conoscere la sua storia, fatta di disagio e anche di violenza come ricostruito un anno fa dal settimanale Toscana Oggi (leggi l’articolo).
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