Si sono concluse positivamente le ricerche, coordinate dai Carabinieri del comando provinciale di Prato, del 15enne di Carmignano scomparso ieri dal comune mediceo.
Il ragazzo si era allontanato dalla propria abitazione nella tarda mattinata, approfittando dell’assenza dei propri genitori recatisi al lavoro e della giornata libera da impegni scolastici nel periodo di vacanza pasquale. Sono stati gli stessi parenti a dare l’allarme ai Carabinieri della Stazione di Carmignano, preoccupandosi che potesse essergli successo qualcosa. Quando sono tornati presso il loro domicilio infatti il ragazzo era assente ma il suo telefonino era stato lasciato in casa; dopo aver provato inizialmente a cercarlo, si sono rivolti ai militari fornendo la descrizione ed una fotografia del figlio.
Le ricerche sono scattate immediatamente, con l’attuazione del Piano Provinciale di ricerca delle persone scomparse. Impiegati una ventina di Carabinieri, tra cui la pattuglia di Poggio a Caiano che ha poi ritrovato il ragazzo, i cani molecolari inviati dal Nucleo Cinofili di Firenze, personale dei Vigili del Fuoco, del Corpo Forestale dello Stato e volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri, impegnati soprattutto nelle zone collinari e boschive più vicine alla zona di scomparsa, mentre la Polizia di Stato ha collaborato per le ricerche nelle aree urbane. Allertato anche il 118.
Le modalità della scomparsa hanno, sin dall’inizio, convinto i soccorritori a ritenere che l’allontanamento del giovane fosse stato volontario e che comunque non potesse percorrere tantissima strada. Il 15enne non aveva con sé lo zainetto e non aveva contattato gli amici più stretti.
Poco dopo la mezzanotte, grazie anche alla segnalazione di un cittadino, il ragazzo è stato rintracciato dalla pattuglia dei carabinieri nelle vicinanze di Seano e portato a casa dove è stato riconsegnato ai genitori. Il 15enne era in buone condizioni di salute, soltanto un po’ infreddolito, e si è mostrato dispiaciuto per la preoccupazione che aveva procurato ai familiari.