Erano arrivati sul posto per soccorrere un uomo che stava annegando nel fiume Bisenzio, all’altezza di Ponte Petrino. Ma al loro arrivo polizia, ambulanza e vigili del fuoco non hanno trovato nessuno: un falso allarme. Subito sono scattati gli accertamenti sul traffico telefonico delle centrale operative dei tre enti coinvolti, che hanno permesso di risalite all’autore delle telefonate. Si tratta di un noto quarantaduenne pratese con precedenti di polizia, più volte protagonista di episodi simili, che è stato poi denunciato in stato di irreperibilità per i reati di interruzione di pubblico servizio e procurato allarme.