Oggi più che mai festeggiare i 60 anni di attività è una sensazione particolare, una soddisfazione capace di ripagare i tanti sforzi fatti per portare avanti il proprio sogno. Lo può confermare la signora Maria Angela Aiazzi, che festeggia, insieme alla nipote Chiara e alla sorella Silvana, il sessantesimo anniversario dell’attività di famiglia, l’ormai storico bar pasticceria Aiazzi, aperto nel 1955: “Siamo contenti di essere arrivati a questo traguardo -racconta Maria Angela- soprattutto io che, ormai tanto tempo fa, presi in mano le chiavi di questo posto. C’ero sessant’anni fa e ci sono oggi. Condurre un’attività con impegno e dedizione non è sempre facile, ma ci sentiamo bene, visti e considerati i tempi in cui si fa fatica a stare in piedi. Ma si faticava pure prima, anche se tante cose erano diverse, il popolo guadagnava. Tra noi e i giovani c’è un abisso di differenza”.
Cambiamento e tradizione contraddistinguono anche l’offerta del locale: “Oggi abbiamo nuove cose in vendita, ma anche i prodotti di una volta, gli stessi che facevamo agli inizi. La nostra è una clientela affezionata, c’è chi passa anche solo per un saluto e per vedere come è cambiato il locale nel tempo, se c’è ancora. Anche se qualcosa è cambiato: le colazioni sono diminuite; una volta, di domenica, le persone prendevano sempre il dolce, oggi magari un po’ di pasticcini”. Ma qualche novità, dopo tanto tempo, c’è anche per quanto riguarda la clientela: “Vengono anche molti extracomunitari. Su queste cose, italiani o cinesi, siamo uguali: il dolcino ai figli non lo fa mancare nessuno”.
Per festeggiare l’importante anniversario, il bar pasticceria Aiazzi ha pensato di offrire ai propri clienti, nella mattinata di domenica 15 marzo, un brindisi con lo spumante e qualche assaggio, per ringraziare di tanta fedeltà. Perché in fondo, forse, il segreto di tanta longevità è coccolare il cliente in cerca di dolcezze.