I furbetti non mancano mai, anche quando si tratta di smaltimento di rifiuti. Dopo il forte vento del 5 marzo scorso, che a Montemurlo ha causato danni per oltre 5 milioni di euro, gli agenti della polizia municipale hanno registrato preoccupanti fenomeni di abbandono da parte di privati di scarti di varia natura (pezzi di guaina, alberi e rami, tegoli e coperture varie), prodotti dall’ondata di maltempo. In particolare, si tratta di persone che, una volta finita l’emergenza – vento, hanno pensato bene di scaricare sulle strade o abbandonare sugli spazi pubblici, quei rifiuti (speciali e non) che sarebbe stato di loro competenza smaltire.
Gli agenti si sono così trovati di fronte a guaine, di quelle usate per i tetti, accatastate sui marciapiedi, alberi e rami divelti ma mai rimossi e, quel che è più preoccupante, a residui di cemento amianto, anche ben confezionati, che dai cortili privati sono stati trasferiti sulle strade pubbliche in attesa del ritiro di Asm. In quest’ultimo caso, un modo a basso prezzo per liberarsi dell’amianto, evitando i costi della bonifica che, tra ritiro e smaltimento, si aggirano intorno ai 200 euro.
“E’ bene ricordare che, coloro che abbandonano rifiuti, commettono un illecito. – spiega l’assessore all’ambiente, Simone Calamai – La polizia municipale è impegnata in una vasta operazione a contrasto di questi fenomeni per arrivare a cogliere in flagranza di reato chi vuole scaricare i costi dello smaltimento dei propri rifiuti sull’intera collettività. Il mio appello a tutti i cittadini è quello di segnalare con tempestività comportamenti scorretti. Queste persone, infatti, non solo producono un danno all’ambiente, ma anche alle tasche di tutti i montemurlesi, perché i costi di bonifica ricadranno inevitabilmente su tutti i cittadini”.
Anche il comandante della polizia municipale, Gioni Biagioni ricorda come gli agenti siano impegnati in una serie di verifiche sul territorio e ricorda che chi abbandona rifiuti rischia una denuncia penale. Subito dopo l’ondata di maltempo il sindaco Lorenzini ha emanato una specifica ordinanza sulla raccolta e smaltimento dei rifiuti in cemento amianto, mentre tra gli interventi di somma urgenza deliberati nei giorni scorsi dalla giunta comunale ci sono 61 mila euro su un totale di 85 mila euro destinati alla bonifica delle aree pubbliche dai residui di eternit. Durante questo fine settimana si concluderanno le operazioni di raccolta e smaltimento che hanno interessato vaste zone del territorio comunale.
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