“Conoscere per comprendere”, è il titolo dell’iniziativa organizzata dall’Aid (associazione italiana dislessia) sul territorio pratese. Una serie di incontri per approfondire il tema di questo disturbo dell’apprendimento, il primo dei quali si terrà venerdì 6 marzo sul tema “Dislessia e accettazione”. Importante è la partecipazione del professor Fabio Celi, psicologo dell’Asl di Massa Carrara e docente all’Università di Parma e Pisa.
Questo primo incontro del ciclo si propone di sensibilizzare e far comprendere i vari aspetti del disturbo, ma anche di fornire piccoli accorgimenti per non ingigantire il problema ed aumentare la consapevolezza dello stesso, sia da parte di coloro che ne sono affetti ma anche e soprattutto di coloro che li circondano. Il relatore, qualificato a livello nazionale e internazionale, si rivolgerà a tutti con un’attenzione particolare a genitori e docenti che spesso non sono preparati ad affrontare questa particolare situazione. Aumentare quindi la conoscenza e la sensibilità su questo particolare disturbo; che non provoca effetti immediatamente evidenti e che saltano all’occhio, ma può creare disagi e casi di emarginazione, soprattutto nei bambini. Come dice anche Manuela Zacchini, presidentessa dell’Aid Prato “Non solo nei ragazzini timidi che vengono additati come stupidi dai compagni, ma anche da caratteri più forti che comunque si sentiranno diversi, incapaci di leggere mentre i compagni progrediscono velocemente”.
L’incontro si terrà alle 21 nell’Aula Magna dell’Istituto Tullio Buzzi; per la prenotazione, obbligatoria, inviare una mail a incontriaidprato@gmail.com o mandare un sms a 339-8747888.
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