Carlo Cecchi torna a Shakespeare per misurarsi con “La dodicesima notte”, in scena al Teatro Metastasio da giovedì 26 a domenica 29 marzo. Classica per la traduzione del testo, curata dalla poetessa Patrizia Cavalli, e per i fastosi e coloratissimi costumi ispirati al pittore Antoine Watteau, originale per le musiche del Premio Oscar Nicola Piovani, suonate live da tre strumentisti, e lo spazio minimalista, questa nuova messa in scena permette ancora una volta al regista, anche interprete nelle vesti del maggiordomo Malvolio, di orchestrare un gioco attoriale straordinario, lavorando sull’essenza e la stilizzazione dei personaggi attraverso quella maestria che ha fatto di lui uno dei grandi maestri del teatro italiano.
In scena c’è il duca Orsino, follemente innamorato della contessa Olivia, che però, dopo la morte del fratello, ha fatto un voto di castità per sette anni. Con questi due esemplari di nevrosi narcisistica, tutto resterebbe nell’immobilità e addio commedia. Ma il destino – e Shakespeare – fanno scoppiare una tempesta: una nave fa naufragio, portando nella vita dei due una giovane di nome Viola e il suo fratello gemello. Inoltre, a movimentare la vita di corte, ci sono lo zio ubriacone e l’astuta dama di compagnia, un maggiordomo e un cretino di campagna, entrambi spasimanti della contessa, e non ultimo un fool.
Tutti insieme, questi personaggi concorrono a movimentare una divertentissima commedia corale fondata sugli equivoci e i ribaltamenti, sugli scambi di identità e di genere, su travestimenti e smascheramenti: la follia che percorre tutto il lavoro, come in un carnevale dove tutti sono trascinati in un ballo volteggiante, trova il suo capro espiatorio nel più folle dei personaggi, il maggiordomo Malvolio, un attore comico che aspirava a recitare una parte nobile, quella del Conte Consorte. L’immancabile lieto fine porterà l’amore a vincere sull’inganno.
Durante le repliche pratesi della “La dodicesima notte”, da giovedì 26 a sabato 28 marzo, è prevista all’interno del teatro la presenza delle troupe di Rai 5 che effettueranno la ripresa integrale dello spettacolo.
Inoltre, Carlo Cecchi sarà presente venerdì 27 marzo alle ore 17 nell’ambito del ciclo di incontri TEATRI SOTTO IL CIELO MEDIALE a cura di Teresa Megale. Nell’occasione verrà presentato il volume Tartufo, scritto da Cesare Garboli e a cura di Carlo Cecchi, pubblicato da Adelphi nel 2014.
Al TEATRO METASTASIO da giovedì 26 a domenica 29 marzo
(feriali ore 21.00, festivi ore 16.00)
Biglietti da 7 a 25 euro
