20 Marzo 2015

A Montemurlo il vento ha fatto danni per 700 mila euro al patrimonio pubblico: “Fondamentale accedere ai contributi statali e regionali”


Ammontano a 695mila euro i danni causati dal vento del 5 marzo scorso sul patrimonio pubblico a Montemurlo, per il ripristino e la messa in sicurezza dei quali la giunta comunale ha deliberato un dettagliato elenco di lavori di somma urgenza. Tre i filoni d’intervento principali: la bonifica delle aree pubbliche dai residui di cemento amianto (85mila euro), le manutenzioni sugli edifici pubblici (165mila euro) e i lavori di messa in sicurezza delle strade, dei giardini, della segnaletica stradale e degli impianti di pubblica illuminazione (445mila euro).

Cifre che sommate fanno un totale di 695 mila euro, soldi che serviranno per ripristinare il patrimonio e il territorio comunale, profondamente feriti dal vento, che a Montemurlo ha raggiunto punte di 120 km orari. Subito dopo gli eventi calamitosi, i tecnici del Comune si sono mossi per verificare i danni e fare una stima dettagliata degli interventi di ripristino. La valutazione è servita per predisporre le schede di richiesta di contributo da presentare alla Regione, dalle quali Montemurlo spera di ottenere dei finanziamenti che rappresenterebbero una vera e propria àncora di salvezza per le casse comunali: “Dopo l’ondata eccezionale di maltempo del 5 marzo scorso, per noi diventa di fondamentale importanza accedere ai contributi regionali e statali. – spiega l’assessore ai lavori pubblici, Simone Calamai – I danni causati dal vento, infatti, peseranno in maniera importante sul bilancio 2015 e rischiano di azzerare tutta la programmazione fatta sulla parte degli investimenti”.

In base alle verifiche effettuate, infatti, il Comune ha attivato dodici procedure diverse di ripristino. L’intervento più cospicuo è sicuramente quello che riguarda via di Cicignano, dove la caduta di alcuni alberi ad alto fusto che si trovavano sul ciglio, hanno causato il parziale cedimento di una decina di metri di strada, che rischiano di franare a valle. Per la messa in sicurezza di questa importante strada, che conduce alla residenza sanitaria assistita di Cicignano, e della casa che si trova a valle dello smottamento, serviranno 200 mila euro. Tra le altre opere di ripristino c’è da segnalare la ricopertura del pallone dell’impianto sportivo “Nesti” di via Micca a Bagnolo, che costerà alle casse comunali 50 mila euro. Per questo lavoro l’amministrazione si è mossa con l’assicurazione per richiedere, almeno in parte, il risarcimento dei danni causati dal vento. Moltissimi anche i lavori da effettuare sulle strade dove la caduta degli alberi ha causato danni ai cordonati di cemento, ai marciapiedi, all’asfalto sollevato dalle radici delle piante divelte dal vento.

L’amministrazione a questo proposito interverrà su via Rocca, via Baronese, via Montalese, via Venezia, via Freccioni e via Strozzi. L’altro grande fronte è quello del ripristino della segnaletica verticale sulle strade e di alcuni impianti di pubblica illuminazione, danneggiati dal maltempo. Allo stadio “Nelli” di Oste, ad esempio, il vento ha creato problemi alle torri-faro, che illuminano il campo di gioco, mentre al giardino di Rocca i cipressi sono caduti su alcuni pali della luce dell’illuminazione pubblica. Tanto da fare anche sulle aree verdi per la rimozione degli alberi caduti e per il taglio delle piante pericolanti, che se non rimosse potrebbero rappresentare un vero pericolo. La somma urgenza servirà all’amministrazione comunale per procedere con celerità all’affidamento dei lavori per la messa in sicurezza ed il ripristino dei beni.