La consigliera indipendente di centrosinistra Marilena Garnier ha presentato una mozione intitolata: “abolizione barriere architettoniche in città per persone diversamente abili”. Con questa si vuole infatti impegnare sindaco e giunta ad effettuare una mappatura delle barriere architettoniche presenti sul territorio pratese, a verificare l’accessibilità delle strutture pubbliche e a promuovere la richiesta di fondi europei per agevolazioni fiscali agli esercizi privati che provvedano a rendersi accessibili da tutti. La mozione nasce dalla rilevazione di barriere architettoniche e situazioni a causa delle quali persone diversamente abili si trovano impossibilitate a spostarsi con i propri mezzi, senza poter prendere piena partecipazione alla vita della città: gradini, marciapiedi sprovvisti di rampe o con dislivelli tali da rischiare di far ribaltare le carrozzine, buche, bagni pubblici non adeguatamente attrezzati, pochissimi giardini attrezzati con giochi idonei per i bambini che soffrono di disabilità.
Nel testo della mozione si sottolinea il diritto di tutti i bambini a giocare insieme senza emarginare chi è portatore di handicap e il dovere di una società civile di aver rispetto di tutti i cittadini, a prescindere dalla situazione fisica. Emergono inoltre esempi espliciti, come l’attraversamento pedonale di via Camillo Dami a S. Giorgio a Colonica, dove un palo della luce pubblica ostacola l’attraversamento pedonale. Oltre agli interventi che interesseranno il Comune, da segnalare è l’invito all’Amministrazione a promuovere un progetto che coinvolga anche la Regione Toscana nella richiesta di fondi europei per una possibile riduzione delle aliquote delle imposte locali – TARI e TASI – ai soggetti privati che rendano accessibili a tutti i loro locali eliminando eventuali barriere.
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